SOCCER DREAM FERMANA. In Sardegna per il Torneo "Cagliari No Limits"
La delegazione fermana sarà nell'isola dal 4 al 8 dicembre e si confronterà con squadre di tutto il modo
FERMO. Stanno riscuotendo sempre maggiore successo le iniziative legate al Calcio Paralimpico nel quale possono praticare sport ragazzi e ragazze diversamente abili, che partecipano ad un regolare campionato. Nel fermano spicca la presenza della società Soccer Dream Fermana, presieduta da Andrea Palazzetti che conta ben 22 iscritti, tra i quali una ragazza che gioca in porta alla bella età di 57 anni.
“La nostra attività si svolge prevalentemente tra Ascoli Piceno e Montesilvano, dove vengono disputate la gare di campionato – ci dice l’allenatore Marco Calcinaro – ma quest’anno siamo andati anche due volte a Castellarano, in provincia di Reggio Emilia e a San Marino. Sono delle belle esperienze ed ora abbiamo l’opportunità di partecipare ad una manifestazione molto importante e prestigiosa, come la 11^ Edizione del Torneo “Cagliari No Limits” in programma in Sardegna dal 4 al 8 dicembre.
Si tratta di una manifestazione di livello Internazionale – continua il mister – organizzata dalla Polisportiva Olimpia Onlus di Cagliari del presidente Carlo Mascia che, grazie alla sua instancabile iniziativa, è riuscito a coinvolgere squadre da tutto il mondo. Le compagini presenti saranno 11 e ci saranno nomi altisonanti come Barcellona, Monaco, Liverpool, avremo una squadra Brasiliana, mentre a livello nazionale, oltre ai padroni di casa del Cagliari e noi della Soccer Dream Fermana, ci saranno anche le squadre di Castellarano, Roma, Padova, Coverciano e Arona.
Per la nostra società – continua Calcinaro – si tratta di organizzare tutto nella maniera migliore. La nostra delegazione sarà composta da 16 persone: 11 atleti e 5 accompagnatori e per i nostri ragazzi sarà un’avventura indimenticabile, basti pensare che molti di loro saliranno per la prima vola su un areo. Il soggiorno sarà gratuito per 10 persone, dobbiamo quindi provvedere alle spese per 6 persone, oltre che al viaggio per tutta la comitiva. Grazie alla collaborazione di tante amici che ci sono vicini e ci sostengono, riusciamo a far fronte alle evenienze e colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che ci danno una mano. Saranno 5 giorni intensi e molto educativi che permetteranno ai nostri ragazzi di allargare le loro conoscenze e spaziare sia a livello continentale che mondiale. Sarà certamente un’esperienza indimenticabile per tutti noi”.