Dalla Curva Just alla Maceratese: Gironella (15 anni) avvera il sogno
"È grazie a Paolo Morresi se sono qui"

MACERATA. "Ero tranquillo durante il riscaldamento, ma quando mi ha chiamato Possanzini ho avvertito un po’ di tensione che si è sciolta una volta in campo".
Mattia Gironella (foto), attaccante esterno classe 2009 (compirà 16 anni ad aprile), al Resto del Carlino racconta l’esordio in Eccellenza con la Maceratese avvenuto a Montefano.
"Prima del mio ingresso ero sereno, anche se sentivo in me l’emozione. Ora devo dimostrare tutto e devo lavorare molto. Il mio prossimo obiettivo sarà debuttare in casa, davanti alla curva Just di cui fino a poco tempo ne ero un componente".
Gironella ha iniziato a giocare con il Corridonia, la sua città. "È grazie a Paolo Morresi (responsabile del settore giovanile biancorosso, ndr) – racconta – se sono alla Maceratese, mi ha chiamato nel 2023. La prima stagione con lui è stata costellata da successi, tra cui il Velox, il campionato regionale e il memorial Catani. Poi ho segnato molte reti e mi sono tolto
diverse soddisfazioni, come la partecipazione al torneo delle Regioni. Quest’anno ho incominciato con gli allievi regionali
allenati da Adriano Petrini, po sono passato alla juniores sotto la guida di Pieralvise Ruani".
Il giovane si allena anche con la formazione maggiore. "Possanzini mi ha sempre fatto sentire a mio agio, mi ha dato preziosi consigli che mi hanno permesso di inserirmi al meglio. In settimana lavoro con loro dove mi trovo molto bene, è come stare in famiglia".
