Hurrà SAMB! Sbanca Teramo e torna tra i Pro dopo 4 anni

Teramo – Sambenedettese: 1-2
TERAMO: Torreggiani; Menna (84′ D’Amore), Cangemi, Cum (73′ D’Egidio), Angiulli, Messori (61′ Esposito), Pietrantonio; Pavone (66’ Galesio) , Touré, Brugarello, Chiarella. All. Pomante
SAMBENEDETTESE: Orsini; Zini, Pezzola, Gennari, Paolini; Touré, Guadalupi (84′ Lulli), Kerjota (77′ D’Eramo), Sbaffo (61′ Moretti), Chiatante (86’ Zoboletti), Eusepi. All. Palladini.
Arbitro: Andrea Giordani di Aprilia
Reti: 29’ e 51’ Guadalupi, 33’ Toure
TERAMO – Con pieno merito la Sambenedettese espugna il “Bonolis” di Teramo e torna in Serie C dopo quattro anni. Una condotta di gara esemplare da parte dei ragazzi guidati da mister Ottavio Palladini che vengono raggiunti dopo essere passati in vantaggio, ma non mollano e nella ripresa raddoppiano chiudendo di fatto la gara. Tutti i rossoblu disputano una gara ad alto livello, ma l’eroe di giornata è senza alcun dubbio Luca Guadalupi, autore di entrambe le reti del successo.
La cronaca. Partono bene entrambe le squadre, dopo un brivido corso dalla Samb su un tiro insidioso di Pavone che trova Orsini pronto alla deviazione in corner, i rossoblu passano in vantaggio alla mezzora. Ottima azione di Kerjota che tira in porta, Torregiani respinge come può fuori area, arriva Guadalupi che con precisione mette in rete. Nemmeno il tempo di gioire e il Teramo pareggia con Toure che di testa mette alle spalle di Orsini.
Ad inizio secondo tempo il raddoppio della Samb, azione avviata da Guadalupi che serve Eusepi che fa sponda per il centrocampista che sfodera un altro tiro imparabile da fuori area che finisce la sua corsa nella rete del Teramo. Guadalupi scatenato che al 59’ smarca Gennari in area, colpo di testa e la palla di poco sul fondo. Il Teramo si fa vedere con l’ex Angiulli: punizione fiacca che Orsini para senza grandi problemi. L’ultima occasione per i padroni di casa allo scadere, quando su un cross in area Chiarella sfiora di testa, ma la palla termina sul fondo. Al triplice fischio può partire la festa della Sambenedettese che torna a respirare l’aria frizzante della Lega Pro.
