SERIE D. Vigor generosa, Teramo cinico: al Bianchelli finisce 1-3

Vigor Senigallia - Teramo: 1-3
VIGOR SENIGALLIA (3-5-2): Novelli, Tomba (68′ Subissati), Magi Galluzzi, Urso, Shkambaj, Tonelli (60′ Braconi), Gambini, Pandolfi, De Marco, Caprari (60′ De Feo), Alonzi (75′ Pesaresi).
All. Berretta (Magi squalificato)
TERAMO (3-4-2-1): Torregiani; Della Quercia, Botrini, Bruni; Salustri (86′ Costanzi), Messori, Angiulli (50′ Vitali), Pietrantonio; Pavone (75′ Fall), Sereni (67′ Maiga); Nanapere (83′ Persano). All. Pomante
ARBITRO: Papagno di Roma 2
RETI:42’ Pietrantonio; 47′ Caprari, 52′ Sereni, 54′ Vitali
NOTE:Spett. 1100 circa
SENIGALLIA – La Vigor Senigallia ci ha provato con cuore e determinazione per tutti i novanta minuti, ma al “Bianchelli” è il Teramo a uscire con i tre punti in tasca. Gli abruzzesi si impongono 3-1, sfruttando al meglio gli episodi e mostrando maggiore freddezza nei momenti chiave.
La squadra di Giuseppe Maggi – in panchina sostituito dal vice Francesco Berretta a causa della squalifica – arrivava da due sconfitte beffarde nel finale e ha iniziato con il giusto atteggiamento: aggressiva, compatta, spesso pericolosa sulla corsia mancina. Dopo i primi squilli rossoblù, il Teramo ha preso campo, trovando però sulla sua strada un attento Novelli, bravo a neutralizzare due conclusioni insidiose.
Quando la gara sembrava avviata all’intervallo sullo 0-0, un discusso fischio dell’arbitro ha concesso una punizione al limite agli ospiti: dal piazzato Pietrantonio ha firmato lo 0-1 con una splendida traiettoria a giro che si è insaccata sotto la traversa.
La risposta vigorina è arrivata subito dopo l’intervallo: al 47’ azione corale conclusa da Caprari, che con una girata mancina ha trovato l’incrocio per il meritato 1-1. Spinta dall’entusiasmo, la Vigor ha sfiorato il sorpasso con De Marco, il cui destro è terminato di poco a lato. Ma al 52’ il Teramo ha colpito ancora: ripartenza fulminea e tap-in di Sereni per l’1-2.
Neppure questa volta i rossoblù si sono arresi: Pandolfi ha recuperato palla al limite e costretto Torregiani a un difficile intervento. A spegnere definitivamente le speranze ci ha pensato il neoentrato Vitali, che al 70’ ha firmato l’1-3 con una potente conclusione sotto la traversa.
Nel finale la Vigor ha continuato a lottare, senza però riuscire a riaprire la contesa, complice anche la gestione esperta degli ospiti. Per Senigallia resta l’amaro per il risultato, ma anche la consapevolezza di una squadra viva, capace di reagire e di giocarsela alla pari contro un avversario di spessore. Nota positiva i rientri di Braconi e De Feo, armi preziose per provare a invertire il trend già dalla prossima trasferta di Fossombrone.
Scritto da La Redazione il 28/09/2025














