Ancona, per l'Eccellenza la Giovane Ancona pronta ad aiutare ma...
Il presidente Franzoni conferma: "Chiedere l'iscrizione in Eccellenza con il nostro titolo sarebbe complicatissimo. Pronti a dare supporto come serbatoio giovanile"
ANCONA. Da un lato David Miani che iscrive la squadra in Serie D, al momento senza soldi in attesa di sanare (?) la posizione entro il 26 luglio, dall’altro il tentativo di ripartire con un progetto parallelo. Si stanno delineando gli scenari possibili intorno alle sorti del calcio dorico. Ci ha provato Miani, amministratore delegato in carica, a presentare un’iscrizione “vuota” per guadagnare tempo aspettando possibili aiuti economici da imprenditori vari. E’ l’estremo tentativo di ripartire dalla Serie D, tra l’altro molto complesso visto che, oltre ai 50mila circa per l’iscrizione (18 di iscrizione e 31 di fidejussione), occorre soprattutto la liberatoria in merito al saldo avvenuto dei debiti sportivi. Non facile.
Ecco che le attenzioni si spostano verso la Giovane Ancona di cui proprio Sergio Schiavoni è presidente onorario: l’ipotesi che circolava da parte di qualcuno era di richiedere l’iscrizione in Eccellenza con la matricola della Giovane Ancona. Operazione azzardata e complicata come spiegato oggi dal presidente Diego Franzoni: “Non so se sia possibile dal punto di vista federale – ha dichiarato sulle colonne del Corriere Adriatico di oggi – in quanto abbiamo budget e contabilità limitata. In questo contesto andremmo incontro a problemi nella gestione di un budget da approntare per risalire in D. Più logica la soluzione che veda la creazione di una nuova società che chieda subito l’iscrizione in Eccellenza per la quale noi come Giovane Ancona potremmo essere un serbatoio importante”. Giornate calde e intense per il futuro dorico con la Giovane Ancona pronta a dare il suo contributo.