TERRE DEL LACRIMA. Ferrante: "Tre reti per un gran finale di stagione"

Si sta avvicinando a grandi passi verso la zona nobile della classifica il Terre del Lacrima, nel girone C di Seconda categoria. La società nata dall’unione di Belvederese, San Marcello e Morro d’Alba, dopo un paio di stagioni di assestamento, sta cercando decisamente di compiere un ulteriore salto di qualità. Tra i protagonisti in vetrina, un posto di riguardo lo merita certamente Salvatore Ferrante (foto), autore fino ad oggi di 14 reti e sabato protagonista della vittoria in casa del Trecastelli con una eloquente tripletta. Insieme al suo compagno Filippo Orianda, in rete 15 volte, forma una delle coppie più forti del campionato.
Una tripletta molto importante, per te però non è la prima?
“Effettivamente ne avevo già fatte altre due quando vestivo la maglia del Borgo Minonna in Prima categoria, per altro in due giornate consecutive. Questa è molto importante perché ci consente di restare agganciati al treno delle migliori e giocarci in questo finale di stagione le nostre possibilità”.
Raccontaci questi gol, come sono arrivati?
“Il primo con un’azione personale al limite dell’area, ho saltato un avversario ed ho tirato piuttosto angolato. Il secondo di testa, ho raccolto un cross dalla fascia e da pochi passi ho messo in rete. Il più bello però è stato il terzo, ero sulla linea di centrocampo, ho visto il portiere avversario un pochino avanti, ho fatto due passi e ho provato il pallonetto, non sempre riesce ma questa volta è andata bene e sono felice”.
Hai dediche particolari per questa segnatura multipla?
“Penso che vada condivisa con tutti i compagni, è grazie al loro lavoro che noi attaccanti riusciamo a metterci in luce. Per far bene ci vuole il supporto di tutta la squadra. Pertanto il merito è di tutti, compresi i membri dello staff tecnico che lavorano con noi e i dirigenti che ci sono vicini e ci supportano sempre e comunque”.
Hai alle spalle alcune stagioni importanti tra Prima categoria e Promozione, come mai hai scelto il campionato di Seconda categoria?
“Più che altro per motivi logistici e di orari. Ci alleniamo alle 19,30 e riesco a conciliare lavoro e sport, inoltre ho molto apprezzato il progetto della nostra società che vuole strutturarsi e crescere insieme a noi. Non da ultimo ho anche diversi amici ed ex compagni di squadra che sono al Terre del Lacrima e mi faceva piacere tornare a giocare con loro”.
Siete in piena lotta per un posto nei play-off, era nei vostri programmi?
“Siamo partiti per far bene e crescere rispetto allo scorso anno. Abbiamo avuto un periodo difficile dal quale ora siamo usciti e speriamo di fare un ottimo finale di stagione. Dovremo cercare di recuperare punti rispetto all’Argignano, per la regola dei 10 punti, ma dovremo anche fare i conti con realtà molto agguerrite ed organizzate, come Cupramontana e Olimpia Ostra Vetere. Insomma non sarà facile, ma la nostra volontà e quella di non mollare di un millimetro fino all’ultimo istante”.
