Titone sì o no? La Jesina cade col Matelica ma presenta ricorso
JESINA. Al termine della partita con il Matelica (finale 1-3), il presidente della Jesina Calcio, avv. Marco Polita (foto), ha preannunciato ricorso per la presenza in campo del giocatore Mario Titone nelle file della squadra ospite. “Titone - ha sottolineato Polita - era reduce da due giornate di squalifica con il Piacenza, squadra dove ha militato nella prima parte di questa stagione, per un rosso di fine novembre. Una giornata l’aveva scontata domenica 4 dicembre, il giorno successivo la società ha comunicato di aver risolto il contratto con il giocatore che è stato quindi svincolato. Da allora non ha messo più piede in campo, perché domenica scorsa il Matelica, dove nel frattempo è approdato, non ha giocato per il maltempo. Dal giudice sportivo vogliamo sapere se la sua posizione era regolare. Riteniamo sia un nostro diritto, così come è un nostro diritto lamentarci del grave errore arbitrale in occasione del primo gol del Matelica. È stato fischiato un fallo di mani inesistente, perché Cardinali aveva il braccio attaccato al corpo ed il tiro era ravvicinato. È stato un episodio determinate per l’esito dell’incontro che la Jesina non meritava assolutamente di perdere”.