LA RIFLESSIONE. Tre gare non disputate... 25 Aprile scelta sbagliata!
In 2^ categoria saltati gli incontri. Forse non è stata una buona idea finire la stagione in questa giornata
Con il senno di poi forse è troppo facile prendere un certo tipo di posizione, ma siamo certi che giocare una giornata decisiva di campionato il 25 Aprile sia stata un'idea geniale? Al di la della Festa Nazionale che forse sarebbe giusto rispettare, si trattava per i campionati di Promozione e Seconda categoria dell'ultima di campionato, decisiva in alcuni casi per i verdetti finali. Abbiamo notato che alcune società hanno approfittato dell'occasione per fare la tradizionale scampagnata non presentandosi sul campo di calcio. Preferendo, forse giustamente, fare un giorno di vacanza piuttosto che terminare la stagione con gli scarpini ai piedi. Nel girone B della Seconda categoria il Serra Sant'Abbondio, già retrocesso, non si è presentato in casa del Mombaroccio; nel girone H, sempre della Seconda categoria, il Piceno United ha vanamente atteso la Rotellese ultima in classifica, che evidentemente era andata in vacanza con qualche giorno di anticipo. Più articolata la vicenda dell'Union 2000 che giocando in casa era presente alla gara con l'Atletico Porchia, ma solo con 5 giocatori, ossia sotto il limite minimo per iniziare l'incontro. L'arbitro ha fatto l'appello e constatata l'impossibilità di giocare ha rispedito tutti a casa. Da notare che in questo caso si tratta di un curioso replay, visto che già all'andata in un recupero infrasettimanale, l'Union 2000 non si presentò in casa dellAtletico Porchia che a fine stagione si trova con due gare vinte a tavolino, sempre con lo stesso avversario. Forse giocando sabato prossimo le cose non sarebbero state molto diverse e magari alcune squadre non sarebbero partite comunque, ma tutta questa fretta di finire la stagione con due giorni di anticipo era proprio così necessaria?