Archetti Campiglione M.Urano: Brutti tra storia e Pulcini-Esordienti
Il tecnico, 60 anni, originario di Roma e con un passato in importanti settori giovanili, ha una toccante vicenda familiare risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Qui allena i gruppi 2008-2009 e 2006-2007
Ha una storia tutta particolare Giuseppe Brutti (nella foto con i suoi Esordienti), tecnico che ha speso una vita sui campi dei più importanti settori giovanili marchigiani, da due anni agli Archetti Campiglione Monturano dove segue Pulcini ed Esordienti. Nativo di Roma, 60 anni, vive dal 1983 a Lido di Fermo, i suoi nonni erano di Amandola, e qui facciamo un tuffo nella storia e nel dramma della Seconda Guerra Mondiale. Suo nonno Giuseppe (porta il suo nome), capostazione ad Amandola, insieme alla moglie Elvira salvò un gruppo di ebrei dalla deportazione ed entrambi si guadagnarono da Israele gli encomi di "Giusti fra le Nazioni".
Lui mister Brutti è orgoglioso di questa storia familiare che quando può va a raccontare nelle scuole, come è orgoglioso di sua figlia Chiara che gioca con la Vis Faleria Porto Sant'Elpidio (Eccellenza femminile) e che è prima in classifica. Ha una curriculum di tutto rispetto Brutti essendo stato responsabile dei settori giovanili di Mandolesi, Elpidiense, Sangiorgese e Pedaso, ha allenato anche la Jesina Primavera femminile arrivando alle fasi nazionali, ha avuto un esperienza alla Giovane Ancona (allenando i Giovanissimi) portando la società di patron Schiavoni all'affiliazione con l'Atalanta.
Ora agli Archetti Campiglione Monturano allena i Pulcini 2008-2009 e gli Esordienti 2006-2007. Con lui ci sono validi collaboratori: con i Pulcini ci sono Alessandro Biondi (laureato in Scienze Motorie) e Marco Tarsi (preparatore atletico); con gli Esordienti 2006 c'è Marco Ramadori, con i 2007 Andrea Cipolletti, Marco Achilli è il preparatore. Per i portieri ci pensa Oliver Eustacchi.
Alleno in questa società con molto piacere e ho grande stima del responsabile Sciamanna che sta facendo un ottimo lavoro - sottolinea Brutti - dopo la fusione sono aumentati i numeri, ma abbiamo anche tanti campi su cui allenarci".
La società dispone di varie strutture e vari campi: Osteria di Rapagnano, Archetti, Monte Urano, Sant'Andrea, Campiglione. "Anche come attrezzatura siamo messi bene, io lavoro molto sulla psicocinetica ed è importante avere a disposizione casacche colorate e tutti i vari accessori".
Passiamo ai gruppi che allena. Il gruppo Pulcini è formato da una quarantina di bambini. "E' un gruppo vario, cerco di fare sempre allenamenti interessanti perchè la soglia di attenzione è minima. Per noi tecnici è difficile tenerli attivi sul campo, spesso sono distratti, si cerca quindi di proporre allenamenti sempre differenti, diversificare le sedute e renderle interessanti".
Gli Esordienti sono invece una cinquantina, sul campo stanno arrivando anche i risultati, un ragazzo è stato provinato dall'Atalanta. "In questa categoria qualche approccio di tattica c'è, e si lavora sugli schemi. In entrambe le categorie giocando in spazi ridotti i ragazzi vengono continuamente sollecitati e si annullano i tempi morti".