Gli Allievi di Sopranzi 'apripista' della Giovane Offagna SBA!
E' una categoria nuova, in campo con quasi tutti sottoetà, eppure qualche soddisfazione è arrivata: "Il vero campionato sarà quello del prossimo anno"
"In quattro anni si è passati dagli 8 tesserati della stagione 2015-2016 ai 128 ragazzi del 2018-2019, dall’unica categoria iscritta del 2015 alle 6 categorie di quest’anno, dai Piccoli Amici e Primi Calci alla squadra Allievi, senza soluzione di continuità per ogni età. Lo sviluppo della società è stata possibile grazie al sodalizio con San Biagio e all’accordo tecnico con l’Anconitana e all’utilizzo delle infrastrutture di San Biagio e ora del campo Raimondo Vianello di Offagna, strumento fondamentale per il consolidamento del progetto". Così parlò ad inizio anno Antonio Spadaccini, vicepresidente della Giovane Offagna San Biagio Anconitana.
Prendete il gruppo Allievi, che fa e ha fatto da 'apripista' ai vari campionati. E' una categoria nuova, gioca con quasi tutti sottoetà (in campo anche un 2004) eppure qualche soddisfazione è arrivata, come la vittoria sul Loreto e il pareggio contro la Nuova Folgore. "Non dobbiamo nascondere che qualche difficoltà l'abbiamo riscontrata - racconta il tecnico Cristiano Sopranzi (foto, vedi scheda) - per noi il vero campionato sarà quello dell'anno prossimo". La prima storica vittoria per gli Allievi di Sopranzi e per la società Giovane Offagna San Biagio Anconitana è arrivata il 1° novembre 2018 contro il Villa Musone: 4-2!
Sopranzi allena da dieci anni sempre nei settori giovanili, per 6-7 è stato alla Conero Dribbling. All'Offagna, oggi appunto denominata Giovane Offagna San Biagio Anconitana, è arrivato quattro stagioni fa: nella prima ha allenato i Pulcini 2° e 3° anno, i successivi due il gruppo Giovanissimi, quest'anno gli Allievi, che sono al debutto nella loro categoria di riferimento.
"La società è in forte crescita - sottolinea Sopranzi - in pochi anni sono stati fatti passi da gigante, ogni istruttore ha il suo preciso incarico, l'arrivo di una persona come Cantani ha dato esperienza a tutto il progetto. Il livello del campionato Allievi 2^ fase? E' buono, in questo girone ci sono diverse società che hanno storia e tradizione e ampi bacini di utenza. Ogni gruppo che affronta un suo campionato di riferimento ha un impatto duro, per tutti noi il vero campionato è quello successivo, e questo vale anche per gli Allievi che l'anno prossimo affronteranno i loro parietà avendo acquisito sul campo un anno di esperienza e maturazione in più".