BOMBER DA LEGGENDA. Papasodaro: 48 anni e 606 gol in carriera
Cinque volte capocannoniere, l'attaccante classe 1971 ora si diverte (e segna) con la Lorese in Terza categoria
Il bomber per tutti i tempi e tutte le stagioni. Da San Vito sullo Jonio al trono delle Marche come attaccante da leggenda. E a 48 anni ancora non se la sente di smettere. Martino Papasodaro sabato scorso ha segnato il gol n° 606 della sua infinita carriera. Le squadre? Una filastrocca. Corridonia, Urbisaglia, Casette Verdini, Caldarola, Amatori Corridonia, Cluentina, Francavilla, Vigor Sant'Elpidio, Casette d'Ete.... ora si diverte (e segna) in Terza categoria con la Lorese. Ovunque ha lasciato il segno, la doppia cifra per lui è stata ed è un operazione normale.
Le cronache narrano che Papasodaro abbia esordito in una prima squadra all’età di 13 anni con l’autorizzazione dei genitori perchè troppo piccolo per giocare. Esploso nell’Eccellenza calabrese con Montepaone e Soverato, è arrivato nelle Marche grazie all'interessamento del Corridonia, città dove vive (suo figlio Patrick, classe 2001, è nella rosa del Corridonia). E' stato cinque volte capocannoniere (il record a Montepaone con 30 gol stagionali, poi re dei marcatori a Soverato, Corridonia, Casette Verdini e Francavilla), a lui qualche anno fa anche il Premio "Marcheingol" come miglior giocatore di Seconda categoria. Il gol più importante della sua carriera? L'ha realizzato in Calabria in uno spareggio per andare in Serie D, la sua rete è stata decisiva ed è valsa il salto di categoria. Tante gioie e un cruccio: la Serie B mancata con il Cosenza perchè il Montepaone chiedeva troppi soldi. Papasodaro infinito!