Tra vino e calcio, Terre del Lacrima la nuova sfida di mister Lattanzi
La realtà, militante in Seconda categoria C, è nata dalla fusione delle compagini di Morro d'Alba e Belvedere. In panchina il tecnico che passerà alla storia della Castelleonese
A Castelleone di Suasa non l'hanno fatto sindaco per un niente. A giugno scorso, quando è scoccata l'ora dell'addio dopo tre storiche stagioni culminate con il doppio salto dalla Terza alla Prima categoria, la società gli ha dedicato un commiato da libro Cuore. Ecco alcuni spunti della missiva: "Caro mister, la tua impronta rimarrà indelebile e ben riconoscibile per sempre nei tratti biancazzurri, lasci in eredità il vero significato di serietà, di correttezza e tanta concretezza. Non finiremo mai di ringraziarti per quel tocco di professionalità che hai saputo dare anche alle piccole cose perché in fondo sognare non costa davvero nulla. Ci hai insegnato a credere sempre nei nostri sogni e nei nostri ideali". E via così. Al punto che al mister in questione, Giampiero Lattanzi (foto), alla lettura è venuto un groppo in gola per la commozione. Ma anche al Brugnetto ha scritto pagine importanti. Insomma, mister Lattanzi, congedatosi dall'Arma dei Carabinieri il 1° marzo scorso, voleva smettere finchè la chiamata della società Terre del Lacrima, realtà nata dalla fusione delle compagini di Morro d'Alba e Belvedere impegnata nel girone C di Seconda categoria (vedi il campionato), non l'ha convinto a rimettere tuta e scarpini. Ed eccolo di nuovo in panchina, lui che vive a Tre Castelli avendo origini fermane, a Montefortino. "E' un progetto tutto nuovo - racconta Lattanzi, 55 anni, papà di Alice e Giulia - che abbraccia due realtà e due comunità. La squadra è formata in gran parte dalle rose delle due squadre precedenti, ci teniamo a mantenere la categoria e a valorizzare i ragazzi del territorio. Al momento quello che preme di più è far funzionare bene la macchina organizzativa che ha generato questa fusione, il resto viene da sè". Chiaro che dietro alla fusione c'è anche un discorso di marketing territoriale legato al vino.
La squadra si divide tra i due territori comunali: si allena a Morro d'Alba e gioca le partite interne a Belvedere (sabato la prima in casa contro il Colle 2006). Insomma, la nuova sfida di mister Lattanzi è appena cominciata.