"Voglia, passione e gol". A 39 anni è sempre bomber Daniele Api
L'attaccante in forza al Moie Vallesina ha realizzato una doppietta nel pareggio contro il Barbara
Diciannove reti l'anno scorso, doppietta nel 2-2 contro il Barbara (sua ex squadra), Daniele Api (foto), 39 anni, è una certezza per l'attacco di ogni squadra. E da due annate lo è per il Moie Vallesina. Ha una carriera ultra ventennale e non ha affatto voglia di smettere. "La voglia, la passione, l'emozione di vedere il pallone entrare in porta, ci sono sempre - ha raccontato in un'intervista al Corriere Adriatico - fino a quando provi quell'emozione devi andare avanti. Se non c'è più quella vuol dire che sei arrivato, devi smettere. E non è il mio caso".
Api, in questi 20 anni di calcio come è cambiato il livello dei campionati?
"Tecnicamente si è abbassato molto. O meglio, ci sono ancora buoni valori tecnici, ma ora sono privilegiati l'aspetto tattico e quello fisico... Quando ho cominciato, nel 2000, in Promozione c'erano signore squadre e signori giocatori, adesso non più. Per non parlare degli allenamenti. Quando ero piccolo giocavamo tutti i giorni tutto il giorno, adesso per far fare tre allenamenti alla settimana devi litigare. La stagione del Moie? Abbiamo la stessa squadra dell'anno scorso, un gruppo affiatato, a cui si è aggiunta gente come Trudo e Colombaretti, ci conosciamo bene, la società lavora bene, possiamo competere con tutti, dove possiamo arrivare è prematuro dirlo, ma il gruppo c'è, la società e il mister pure. Speriamo che ci sia anche un po' di fortuna, e poi vedremo...".