RIFORMA. E se l’Eccellenza diventasse a 24? Ecco come sarebbe!
Altri Comitati hanno già cambiato format in Eccellenza: più gironi e meno squadre per raggruppamento. Le Marche non sembrano intenzionate ma ecco come potrebbe cambiare. Due gironi da 12, molti ripescaggi: meno gare, trasferte più brevi, nessun infrasettimanale. Perchè non pensarci seriamente?
La riunione del Comitato Regionale di oggi di certo ufficializzerà promozioni e retrocessioni, lo sappiamo. Una ratifica di quanto il Consiglio Federale e la Lnd hanno stabilito. L’attenzione si deve poi spostare alla nuova stagione che indicativamente inizierà non prima della metà di ottobre. E qui nasce il problema principale. Se dalla Promozione alla Terza categoria non ci sono limiti di tempo per chiudere la stagione (lo si può fare fino al 30 giugno) il problema principale è l’Eccellenza che deve chiudere entro metà aprile in quanti poi ci saranno playoff e fase nazionale spareggi cui accede la seconda in classifica. Al momento l’Eccellenza sarà con non meno di 18 squadre e dunque pensare di disputare 34 giornate tra metà ottobre e il 30 aprile risulta impossibile: significherebbe giocare un numero altissimo di infrasettimanali e con una pausa invernale molto ristretta.
Problema che accomuna le Marche ad altre regioni ma gli altri comitati hanno studiato un format differente: la Campania è passata da due gironi di Eccellenza a tre, cosi come farà la Toscana, il Lazio e sta facendo anche l’Emilia Romanagna. Nelle Marche potrebbe essere possibile allargando il numero delle squadre ad esempio da 18 a 24, mettendo mani ai ripescaggi delle migliori classificate di Promozione. E in questo modo diventerebbe una Eccellenza grandi firme.
LA PROPOSTA. Classifica alla mano verrebbe fuori una Eccellenza con due gironi da 12 squadre, divise geograficamente, per trasferte molto più agevoli: 22 giornate totali e quindi anche il tempo per miniplayoff finali. Chi sale in D? Magari uno spareggio finale in campo neutro tra le prime di ogni girone: chi vince sale, la perdente agli spareggi finali. Oppure coinvolgendo (come accade per mondiali ed europei) le prime due di ogni girone in modo incrociato (1^ A – 2^ B, 1^ B – 2^ A) e le vincenti poi in finale. Le emozioni non mancherebbero di certo. In coda poi ci sarà da vedere quante retrocessioni saranno previste e in base a quelle definire un formato ad hoc con relativi playout.
Questa è solo un’ipotesi di come potrebbe essere una Eccellenza divisa in due gironi e sarebbe la prima volta nelle Marche: per i ripescaggi abbiamo preso in considerazione le classifiche finali dei relativi gironi di Promozione.
GIRONE A
Anconitana
Atletico Alma
Atletico Gallo Colbordolo
Biagio Nazzaro
Fabriano Cerreto
Forsempronese
Gabicce Gradara
Jesina
Marina
Urbania
Urbino
Vigor Senigallia
GIRONE B
Atletico Ascoli
Atletico Colli
Civitanovese
Grottammare
Loreto
Maceratese
Montefano
San Marco
Sangiustese
Porto D’Ascoli
Valdichienti
Vigor Castelfidardo