Non parla il Palazzo, parla Casarin: "Testata dell'arbitro? Mai più"
"Non mi è mai capitato di leggere di un arbitro che avrebbe dato una testata a un giocatore o qualcosa che si avvicini a questo. È un qualcosa di sorprendente".
Non parla il Palazzo del calcio marchigiano, ma parla l'ex arbitro e dirigente Paolo Casarin (foto), inserito nella Hall of fame del calcio italiano nel 2012 nella categoria Arbitro italiano insieme al collega Agnolin.
L’altro ieri il Questore di Macerata Antonio Pignataro ha firmato il Daspo nei confronti dell’arbitro Antonio Martiniello che non potrà accedere negli impianti sportivi italiani dove si giocano gare di ogni campionato, sia professionisti sia dilettantistici, ma anche le amichevoli e le gare di Coppa.
"Chi fa l’arbitro deve mettere in conto certe situazioni, anche di subire delle violenze - ha sottolineato Casarin a Il Resto del Carlino - ho visto arbitri scappare per evitare scontri o situazioni violente, ma mi sembra una novità un direttore di gara che avrebbe dato una testata a un giocatore. Mi auguro solo che non si verifichino più altre situazioni simili".