Matteo Rossi: "Una sola giornata? Assurdo. Sarà difficile recuperare"
Il pensiero dell'allenatore della prima squadra e responsabile del settore giovanile del Moie Vallesina
"Ci siamo allenati per due mesi e ci siamo fermati dopo una sola giornata. Non credi sia andato a vantaggio né CR Marche né delle società". Questo è il pensiero di Matteo Rossi, tecnico del Moie Vallesina che ha parlato al Corriere Adriatico. "Lo stop non è stato certo una sorpresa. Capisco che non è facile prendere delle decisioni, ma la cosa doveva essere gestita diversamente. Ora la ripartenza è stata programmata per gennaio, ma chi può effettivamente dire che sarà così? Ho come l'impressione che in Federazione abbiano pensato ai campionati, dimenticandosi dei tanti sacrifici fatti dalle società per rispettare i protocolli".
Rossi è anche responsabile del settore giovanile rossoblù. Com'è la situazione? "Al momento abbiamo sospeso, vedremo in che maniera riprendere davanti alla possibilità degli allenamenti individuali. Fermare lo sport, non solo il calcio, dei giovani, significa togliere ai ragazzi un momento di crescita importante, di possibilità di stare all'aria aperta e di svago seguiti da persone competenti. Si perde tanto e sarà complicato recuperarlo. D'altro canto questo è un mondo invisibile, di cui nessuno si accorge. Ma che fa tanto, tantissimo e che dietro si porta tante altre cose".