Balestrieri: "Sputi per una partita di calcio...mi vergogno per loro"
FILOTTRANO. Ne 2021 in piena pandemia da Covid e con tanti altri problemi che ci attanagliano nella vita quotidiana, è ancora concepibile perdere la testa per una gara di calcio? La stragrande maggioranza degli appassionati probabilmente risponderebbe di no, ma purtroppo c’è una sparuta minoranza che non riesce proprio a mantenere la calma.
Campionato di Seconda categoria, girone D, fine primo tempo della gara che vede opposte la Cingolana San Francesco e la Leonessa Montoro. Ospiti in vantaggio e clima infuocato al rientro negli spogliatoi, nel parapiglia Luca Balestrieri (nella foto con la maglia nera) viene colpito prima da una testata e quindi, sulla porta dello spogliatoio, da uno sputo in pieno viso, da parte di un dirigente locale. Episodio di per se gravissimo, ma ancor più incredibile perché occorso nel pieno di una pericolosa pandemia. Il ragazzo, da noi sentito in giornata, si è detto turbato e spaventato, ha già fatto un tampone e ne farà un altro nei prossimi giorni: “Ho una famiglia, sto attento a tutto in questo periodo, spero solo che non mi abbia trasmesso il Covid, ma non si può vivere con questa angoscia per una partita di calcio di Seconda categoria!”. Balestrieri intanto ci ha confermato che sta valutando la possibilità di ricorrere alle vie legali: “Intendo tutelare la mia onorabilità e quella della mia squadra e se lo farò – sottolinea il calciatore - sarà anche per porre un freno a certi squallidi episodi che pensavamo fossero ormai solo un brutto ricordo dei nostri fine settimana”.