Ciurlanti ala FIGC: "Impossibile ignorare cosa accade nelle giovanili"
La lettera del vice presidente del Montemilone Pollenza inviata alla FIGC Marche, alla FIGC Macerata ed al Coordinatore Regionale del Settore Giovanile e Scolastico il Prof. Floriano Marziali: "Con le attuali disposizioni ritengo opportuno ripartire ad aprile, al momento ci sono troppe situazioni inammissibili nel mondo dello sport. E parlo da genitore"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Corrado Ciurlanti, vicepresidente del Montemilone Pollenza e Responsabile organizzativo del Settore Giovanile e dell’Attività di Base, inviata alla FIGC Marche, alla FIGC Macerata, ed al Coordinatore Regionale del Settore Giovanile e Scolastico il Prof. Floriano Marziali.
Buonasera, sono Corrado Ciurlanti, vicepresidente del Montemilone Pollenza e Responsabile organizzativo del Settore Giovanile e dell’Attività di Base, mi permetto di esprimere alcune considerazioni in merito alla situazione attuale, e alla ripresa dei campionati decisa dalla FIGC per Juniores, Allievi e Allievi Cadetti, Giovanissimi e Giovanissimi Cadetti prevista per il weekend 05-06/02/2022, e quelli per la Categoria Esordienti prevista nel weekend 26-27/02/2022.
I sopracitati Campionati vengono disputati da ragazzi minorenni (classe 2004 Juniores, classe 2005 e 2006 Allievi e Allievi Cadetti, classe 2007 e 2008 Giovanissimi e Giovanissimi Cadetti, classe 2009 e classe 2010 gli Esordienti), ma tutti con 12 anni compiuti, o per i 2010, che magari compiranno da qui a giugno quando termina la stagione; ebbene, con le attuali disposizioni in merito al Green Pass rafforzato c’è chi può allenarsi regolarmente e chi deve farlo in forma individuale, c’è chi può utilizzare gli spogliatoi e chi invece deve arrivare già cambiato e poi tornarsene a casa per fare la doccia, ora come cigielina sulla torta facciamo ricominciare i campionati così c’è chi puo’ essere convocato e giocare, e chi invece non può essere convocato e non può giocare, e inoltre non può neanche andare a vedere la partita dei compagni.
Non è ammissibile fare discriminazioni, divisioni, esclusioni, minoranze quando si parla di minorenni. Lo Sport è condivisione, aggregazione, divertimento, benessere fisico e mentale. IL CALCIO INOLTRE E’ UNO SPORT ALL’APERTO.
La questione non è se sia corretto o meno vaccinare i ragazzi, perché parlando di minorenni la decisione non la prendono loro, ma a metà stagione calcistica non si possono mettere improvvisamente le famiglie davanti ad una questione così importante, è necessario dare il giusto tempo per riflettere e capire. Per esempio si stabilisca sin da ora ciò che occorre per la stagione calcistica 2022/2023, in modo che ad agosto 2022 si andrà ad iscrivere un figlio consapevoli delle regole vigenti.
A mio modesto parere, con le attuali disposizioni, ritengo opportuna come data di ripresa dei campionati il weekend 02-03/04/2022 con lo Stato di Emergenza terminato e i minorenni messi tutti nelle stesse condizioni, in un momento “particolare” ci vogliono decisioni non ordinarie, ma fondamentale è che queste considerino tutti i ragazzi in questione allo stesso modo.
Oltre a quanto scritto sopra, che è l’aspetto assolutamente prioritario, passiamo al momento attuale della Regione Marche che è in Zona Gialla al limite della Zona Arancione, con numerosissime classi scolastiche in quarantena che coinvolgono tantissimi ragazzi. Purtroppo abbiamo moltissimi minorenni positivi, inoltre per quei ragazzi che nel frattempo si negativizzano, notevole è la difficoltà per avere in tempi brevi di nuovo l’idoneità per l’Attività Sportiva Agonistica e occorre dare loro modo di riprendere una discreta condizione fisica prima di affrontare una partita, inoltre ci sono ragazzi non vaccinati. Come possiamo ignorare tutto ciò e pensare di riprendere i campionati?
Le squadre che attualmente si allenano con al massimo con 10 ragazzi come fanno a disputare le partite? Per esempio con gli Allievi mi alleno il giovedì e per la partita del sabato pomeriggio convoco 16 ragazzi attingendo dai giovanissimi che magari devono giocare la domenica, il venerdi o il sabato mattina la scuola comunica una classe in quarantena che vede coinvolti 5 convocati, che succede? Partita persa con conseguente ammenda e punto di penalizzazione? Riconoscimento di Scuola Calcio Elite annullato e per due anni senza possibilità di poter intraprendere il percorso per ottenerlo di nuovo?
Non è forse il caso di far terminare l’inverno con temperature meno rigide, e quindi magari minori possibilità di prendere influenza/tosse/raffreddore che in questo momento mettono tutti in allerta? E magari meno infortuni che riducono ulteriormente le rose, e come visto gli anni precedenti speriamo meno contagi, e di riprendere a giocare ad aprile?
Non viviamo in una situazione “normale”, e quindi non possiamo pensare di fare quello che abbiamo sempre fatto fino a prima del Covid-19, se occorre allungare la stagione e magari giocare fino a fine giugno, o magari anche a luglio, non è un problema!!! Soprattutto i ragazzi stanno subendo sulla propria pelle questa tremenda situazione, hanno una libertà limitatissima, lo Sport a maggior ragione in questi momenti deve pensare soprattutto all’aspetto Sociale, non possiamo far finta di nulla...
Non ho dimenticato le Categorie Pulcini (inizio Campionato weekend 05-06/03/2022). Primi Calci e Piccoli Amici (inizio Campionato weekend 12-13/03/2022) perché queste in base all’età dei ragazzi non sono coinvolte nel discorso Green Pass rafforzato, inoltre non avendo l’arbitro è più facile accordarsi tra società anche in prossimita’ della gara qualora la situazione Covid-19 non consenta di disputarla.
Così come non ho dimenticato i Campionati di Promozione,1a, 2a, e 3a Categoria, perché qui per il 99% dei casi i giocatori coinvolti sono maggiorenni ed il discorso in merito al Green Pass rafforzato è notevolmente differente.
Concludo puntualizzando che ho scritto da Genitore (ma con i propri figli maggiorenni e quindi non coinvolti con quanto sopra), da amante e appassionato dello Sport, da Dirigente di una Società con oltre 180 Ragazzi/e minorenni tesserati.
Grazie per l’attenzione, e resto in attesa di un riscontro.
Corrado Ciurlanti
