La difesa bunker del Terranuova sulla strada dell'Atletico Ascoli
Dopo la vittoria della finale playoff contro la Jesina, l’Atletico Ascoli ha raggiunto gli spareggi nazionali, che potrebbero portare al salto di categoria. Per gli uomini di mister Luigi Giandomenico, il primo ostacolo si chiama Terranuova Traiana, compagine toscana di Terranuova Bracciolini, paese di 12mila abitanti in provincia di Arezzo. Quella guidata da mister Simone Calori, un passato nel calcio professionistico per lui, è una società relativamente giovane, che si è affacciata da poco nel panorama dell'Eccellenza Toscana, nel quale sta diventando una realtà consolidata. Per la seconda stagione consecutiva ha chiuso al secondo posto il suo girone, quest’anno stradominato dal Figline. Lo scorso anno ha perso la semifinale playoff contro la Fortis Juventus, mentre quest’anno è riuscita a trionfare nel triangolare finale, superando Cuoiopelli e Lastrigiana, accedendo così agli spareggi nazionali.
La filosofia societaria è quella di puntare sui giovani, molti dei quali arrivano dal proprio settore giovanile, mentre altri sono in prestito da società di serie C come la vicina Montevarchi o il Pontedera. Nonostante la giovane età, la compagine aretina si è dimostrata squadra molto compatta, che subisce pochissime reti, solo 13 quelle incassate nel corso della stagione, vincendo spesso le partite di misura. Se passa in vantaggio, il Terranuova Traiana difficilmente perde. Tra gli over a disposizione di mister Calori, c’è il portiere Thomas Scarpelli ed il capitano Alessio Sacconi, attaccante che si sacrifica molto per la squadra.
L'Atletico Ascoli conoscerà dal vivo il Terranuova Traiana, domenica 29 maggio ore 16,00, quando andrà in scena la sfida d’andata al “Matteini” di Terranuova Bracciolini.