CAMERINO. Una partenza sprint e quasi inaspettata quella del Camerino nel girone C di Prima Categoria. In estate il ricambio societario, con la presidenza affidata a Ivano Falzetti, che ha portato una ventata d’aria fresca. Camerino che dopo sette giornate viaggia da imbattuta al comando della classifica. 

“Sinceramente non ce lo aspettavamo neanche noi di partire così bene - ammette mister Andrea Tiburzi - fin dall’inizio il nostro scopo era quello di allenarci bene e cercare di migliorarci, cercando di pensare a partita dopo partita. L’arrivo della nuova società ha sicuramente dato portato una ventata di entusiasmo, aiutandoci ad avere convinzione nei nostri mezzi e nelle nostre possibilità. La Società per ora non ci ha posto obiettivi, ma ci ha chiesto di dare sempre il massimo, cercando di divertirci e far divertire tutte le persone che vengono a vederci, regalando un momento di spensieratezza ad una comunità che negli ultimi anni ha trascorso momenti difficili”. 

Tiburzi può contare su una rosa a chilometro zero, che porta in campo l’orgoglio camerte e che per ora sembra essere molto equilibrata. 

“La società si sta strutturando al meglio e sta portando avanti un bel progetto. Rispetto allo scorso anno abbiamo cercato di cambiare il meno possibile, puntando molto sui ragazzi di Camerino, solo due infatti provengono da fuori, ma sono universitari che studiano in città. Questo elemento è molto importante, perché i ragazzi danno sempre il massimo per la maglia del loro paese e ancor di più nei tanti derby che ci troviamo a giocare  - confessa l'allenatore biancorosso - a livello di numeri stiamo facendo bene. Sulla scia dello scorso anno subiamo poco a livello difensivo, pur non segnando tantissimo, anche perchè i nostri attaccanti sono i primi difensori e spendono molto, peccando magari, ogni tanto, di lucidità sotto porta. Come detto non ci poniamo limiti e cercheremo di fare del nostro meglio per essere protagonisti in un campionato che si conferma molto stimolante"