AUDAX PAGLIARE. Vannicola: "Il nostro dovere è crederci fino in fondo"
Il tecnico bianco-rosso crede in un grande finale di stagione che onorerebbe al meglio i primi 50 anni della società

PAGLIARE DEL TRONTO. Si profila un grande finale di stagione per l’Audax Pagliare, attualmente al terzo posto nel girone H di Seconda categoria. Distante dal vertice solo 4 punti, la squadra pagliarana vuole continuare certamente a recitare un ruolo da protagonista fino al termine. Ne abbiamo parlato con l’allenatore Mirco Vannicola (foto).
Stiamo entrando nella fase decisiva della stagione, come vi state preparando mentalmente e fisicamente per affrontare questo finale di campionato?
“In questa fase conta molto la mentalità e lo spirito di sacrificio dei ragazzi. Sotto questo aspetto posso ritenermi fortunato perché ho un gruppo esemplare che, dal 21 di Agosto, si applica in maniera seria e professionale. Ho a disposizione una rosa formata da 24 giocatori e ogni sabato mandarne 4 in tribuna è veramente fastidioso. Sono però proprio coloro che restano fuori, a vedere la partita, a essere i primi ad entrare nello spogliatoio ed esultare con i compagni dopo una vittoria. Ritengo fondamentale avere sempre la massima disponibilità del gruppo. Tutti Pronti! E’ il nostro motto”.
Terzo posto a un passo dalla vetta, sarà lotta a tre fino al termine?
“Davanti a noi abbiamo due squadre molto attrezzate. Corsa a tre? Lo spero, noi siamo presenti e ci proveremo fino alla fine. Il campionato è molto equilibrato e ci sono tantissime squadre valide e competitive. Difficile ora dare giudizi definitivi, penso ci vorranno almeno altri 4 turni di campionato per capire qualcosa in più”.
Conosci ormai bene questo campionato, che idea ti sei fatto delle avversarie di quest’anno?
“Come dicevo, sono tantissime squadre di valore, con organici importanti e ogni gara va affrontata sempre al meglio delle proprie possibilità. Mi stanno sorprendendo molto alcune squadre di bassa classifica, che stanno facendo un girone di ritorno impressionante. Prendiamo ad esempio l'Acquaviva che fino a dicembre aveva un solo punto, mentre ora può puntare addirittura alla salvezza diretta”.
Che programma avevate con la società per questa stagione?
“Il progetto con la società è partito lo scorso anno, quando sono subentrato a metà Novembre e ci siamo tolti la soddisfazione di disputare una semifinale play-off. Quest'anno la programmazione è iniziata subito e, grazie al lavoro dell'instancabile Cori, abbiamo cercato di allestire una squadra competitiva, scegliendo prima l'uomo poi il giocatore. Nel mercato invernale abbiamo fatto altri due innesti mirati ed eccoci qua. L’obiettivo è migliorare la stagione passata, e casomai regalare qualcosa di speciale alla nostra storica società che quest'anno compie 50 anni. Colgo l’occasione per mettere in risalto due aspetti fondamentali. L’attaccamento alla maglia e la grande passione dei giocatori più giovani che, guidati dai nostri uomini più esperti dimostrano, ogni giorno di più, le loro qualità. Non dimentico inoltre la disponibilità e la professionalità del mio Staff, composto da persone con grandi qualità ed enorme passione”.
Prossimo turno in casa con la Jrvs Ascoli, occasione per accorciare ancora visto che le prime due si affronteranno?
“Si gioca lo scontro al vertice e, sulla carta, per noi potrebbe essere un vantaggio, ma non è così scontato come sembra. Andiamo a giocare contro una squadra che nel girone di ritorno ha pareggiato a Folignano e Venarotta ed ha vinto in casa con il Santa Maria (squadra che è stata al primo posto per molte giornate). Ci attende dunque una gara veramente molto dura, ma è nostro dovere crederci, pensando partita per partita, poi alla fine tireremo le somme”.
