Foto: undici iniziale Sangiorgese-Corridonia (di Loide Sciarroni).
Sopra: Giuliano Fondati

CORRIDONIA. Tornato in Promozione a distanza di cinque stagioni, mister Giuliano Fondati ha iniziato al meglio la sua avventura con il Corridonia che, dopo la salvezza raggiunta a stento nel finale della scorsa stagione, stavolta sembra essere partita col botto. Un pareggio e tre vittorie, l’ultima sabato con l’Atletico Centobuchi, per il Corridonia nelle prime sei gare di campionato, con i rossoverdi che si ritrovano a -3 dalla vetta.

Mister, dopo cinque anni torna in Promozione e l’avvio è di quelli importanti, si sta prendendo una rivincita personale?

"Nessun rivincita, nelle due esperienze in Prima categoria ho accettato offerte di due club come Montemilone Pollenza e Portorecanati, che per strutture e settori giovanili non hanno nulla da invidiare a club di categoria superiori. Ovviamente sono contento di essere tornato in Promozione ed essere partito bene".

Dieci punti conquistati in sei gare, si aspettava questa partenza del Corridonia?

"La partenza è positiva, perché la squadra ha capito che è meglio cercare i 3 punti che non essere guardinghi e giocare solo limitando l'avversario di turno. Nascondi che abbiamo già perso 4 volte tra Coppa e campionato, quindi piedi ben saldi a terra sull'obiettivo, che è la permanenza in categoria".

Corridonia che si conferma squadra equilibrata come lo scorso anno. Sei gol fatti e altrettanti subiti, anche se quattro sono arrivati contro il Casette Verdini. Cosa hai aggiunto di tuo ad un gruppo già solido di per sé?

"Il dato dei gol fatti un po' mi preoccupa e stiamo lavorando più su come migliorare questo aspetto, che non nel subirne meno. Non penso di aver aggiunto molto se non il fatto che prediligo da sempre avere come terminali offensivi giocatori con i piedi buoni, che aiutano a concretizzare tutto il resto del lavoro fatto dalla squadra. Ruzzier su questo ne è esempio lampante. Ora spero arrivino gol anche da altri componenti della rosa. Non dimentichiamo che abbiamo avuto capitan Bigoni praticamente solo la prima partita e se va bene lo rivedremo a dicembre".

Dopo una partenza del genere, cosa bisognerà attendersi dal Corridonia per il futuro?

"A Corridonia iniziano ad esserci problemi di strutture per via del rifacimento del manto all'Enaoli e spero che con il maltempo non vada ad influire sull'intensità che abbiamo avuto fino ad oggi negli allenamenti. Sono certo che il presidente Bistosini e l'ottimo lavoro iniziato con l'acquisizione del settore giovanile, dove ci sono tecnici fantastici come Ciocci e Siroti, nel medio periodo darà frutti importanti per tutto il sistema calcio del paese. Ecco la prima squadra dovrà beneficiarne inserendo nuovi giovani profili.
Per quanto riguarda il nostro campionato, la classifica di questa settimana ci piace guardarla, ma solo per alimentare la fiducia nei ragazzi. Sappiamo benissimo che due settimane fa eravamo penultimi e quanto è stato duro non vedere fantasmi dappertutto".