"Il livello della Terza categoria si è alzato". Parola di Ungaro
"Società ambiziose e giocatori di livello". Parla l'esperto attaccante in forza alla Lapedonese

Ci sono giocatori immarcescibili, passano gli anni e te li ritrovi sempre in campo a giocare e a segnare.
Uno di questi è Pino Ungaro, una carriera infinita alle spalle (vedi scheda) e ancora a 43 anni che si diverte a calcare i campi di provincia. Gioca e segna alla Lapedonese, in Terza categoria (girone F), un campionato dove spiccano club costruiti per vincere come Salvano, Veregrense, Atletico Monturano, Corva Calcio.
La disamina di Ungaro sul campionato di Terza categoria pone spunti interessanti: "Sono 3-4 anni che gioco in Terza categoria - racconta - e anno dopo anno mi accorgo che il livello si alza sempre più. Ci sono società attrezzate, si investe di più, sono arrivati giocatori di qualità. Sento dire che il livello del calcio marchigiano in generale si sia abbassato, invece in questa categoria credo sia avvenuto l'esatto contrario. Sono arrivati giocatori di categoria superiore, prendiamo i vari Del Papa, Cocci e Croceri del Salvano, Moretti e Della Valle della Veregrense, ho incontrato il Magliano e mi ha fatto un'ottima impressione, lo stesso vale anche per la nostra squadra, gente come Tassotti, Mattiozzi, Abbruzzetti... il tasso tecnico si è alzato notevolmente. Negli anni passati, posso ammettere, che non c'erano tutti questi giocatori di livello".
Ungaro poi si sofferma sul girone F: "E' un campionato tosto ed equilibrato. Il nostro obiettivo è non fare la comparsa consapevoli e umili che dobbiamo lavorare ancora tanto. In squadra ci sono 9-10 elementi nuovi con altrettanti ragazzi presenti negli anni passati, la società ha allestito una rosa di qualità, in questo momento vogliamo agire pensando a partita dopo partita e arrivare in primavera e vedere dove samo arrivati e a cosa possiamo ambire".
