FILOTTRANESE, i tifosi alla squadra: "Lottare per la maglia"
Dopo la sconfitta della Filottranese in casa del Borghetto e il comunicato della squadra, è arrivata la risposta dei tifosi biancorossi, a firma del gruppo Supportes 1922.
"Dopo i fatti accaduti durante la partita Borghetto Filottranese, ci sentiamo in dovere di rispondere pubblicamente a chi sta cercando di gettare fango sulla tifoseria con il patetico tentativo di trovare un capro espiatorio per i deludenti risultati sportivi e far passare in secondo piano i tanti errori commessi a livello societario, scrivendo un comunicato pieno di menzogne e falsità.
Noi siamo i tifosi e seguiamo la Filottranese da sempre, paghiamo il biglietto e quando le cose vanno male e i proclami fatti dalla società non vengono rispettati, ci sentiamo in pieno diritto di poter contestare!
La contestazione è avvenuta in maniera pacifica e non sono stati usati né insulti né termini offensivi.
Lo abbiamo fatto attraverso un comunicato la settimana scorsa che tutti possono leggere, abbiamo esposto nell'ultima partita in casa uno striscione con scritto “TUTTI IN DISCUSSIONE”... e a Borghetto dopo l'ennesima figura imbarazzante contro una squadra mediocre, dopo l'ennesima sconfitta per 3-0, 18 goal presi in 6 partite da una squadra che dai proclami sarebbe "l’ammazza campionato", ci siamo permessi di fare un coro IRONICO E GOLIARDICO nei confronti del presidente.
Il coro incriminato recitava “CERCHIAMO UN PRESIDENTE, CERCHIAMO UN PRESIDENTE".
Esiste la libertà di espressione ed abbiamo espresso ciò che pensiamo a modo nostro, senza essere offensivi.
Il signor PRESIDENTE, il quale evidentemente non possiede senso dell'umorismo e non accetta critiche, si è scagliato contro i tifosi con insulti e minacce nei confronti dei presenti, seguito immediatamente da alti dirigenti che partecipavano alla gara, dimostrando la propria arroganza e presunzione.
Questi sarebbero coloro che dovrebbero dare l'esempio ai GIOVANI!
Rimandiamo al mittente le accuse di inciviltà e maleducazione poiché è così che sono andati i fatti e chiunque era presente e dice il contrario è una persona di poco credito che deve fare i conti con la propria coscienza.
La cosa che più ci dispiace è che nel comunicato sia stato tirato in ballo il gruppo squadra, il quale a nostro avviso visto l'andamento dell'ultimo periodo dovrebbe pensare principalmente ad allenarsi con il massimo impegno e non occuparsi di cose che non riguardano il campo di gioco.
Ricordiamo a tutti che ci sono giocatori che per stare qui a giocare in Prima categoria prendono lo stipendio che prendiamo noi per stare 8 ore in fabbrica e non crediamo siano pagati per fare comunicati.
Quello che chiediamo alla squadra non è di vincere i campionati ma di correre sudare e lottare per la maglia che indossano, la quale è il nostro UNICO AMORE!
P.S: NON ACCETTIAMO LEZIONI MORALI DA NESSUNO E NEANCHE CHE SE LE COSE VANNO MALE SI DICA CHE SIA COLPA DELLA TIFOSERIA! LA SOCIETÀ PROVI A TROVARLA IN TUTTE LE SCELTE SBAGLIATE DOVUTE FORSE ALLA PROPRIA INCOMPETENZA ED INADEGUATEZZA, SEGUIAMO QUESTA SQUADRA DA SEMPRE E SIAMO QUI DA MOLTO PRIMA CHE ARRIVASSE QUESTA SOCIETA'. NEL NOSTRO PICCOLO SEMPRE PRESENTI CON IL SOLE, CON LA PIOGGIA E CON LA NEVE!!
SIAMO SEMPRE STATI ACCANTO ATTRAVERSO MILLE DIFFICOLTÀ E TUTTO A SPESE NOSTRE, MA NON SI PUÒ SPIEGARE COSA SIA UNA PASSIONE A CHI PROBABILMENTE UNA PASSIONE NON CE L'HA!".