PASSATEMPESE. Mezzanotte: "Con questi ragazzi fino in capo al mondo"
Il giovane mister gialloblù elogia un gruppo unito che si allena sempre con grande costanza e applicazione. L'attaccamento alla maglia e la grande passione dei suoi uomini alla base del successo
PASSATEMPO DI OSIMO. Una Passatempese in grande forma quella che si appresta a disputare la fase finale della stagione, nel girone C di Prima categoria. Reduci da una striscia di 6 risultati utili, i gialloblu hanno raggiunto le posizioni nobili della graduatoria. Insieme al giovane allenatore Gianluca Mezzanotte (foto), abbiamo fatto una valutazione sul campionato, quando sono stati percorsi più dei due terzi del cammino.
Possiamo dire che state accarezzando il sogno play-off?
“Mi sembra un tantino esagerato. Non lasciamoci ingannare dal quinto posto in classifica, restano sempre i punti di distacco da chi ci precede e se quelle davanti continuano a correre ai ritmi consueti, credo che il quinto posto servirà a poco. Resta comunque la soddisfazione per aver giocato sempre con qualità in un campionato molto impegnativo”.
Nell’ultima occasione in cui ci siamo sentiti si parlava di salvezza tranquilla, possiamo dire che è arrivata?
“A rigor di logica mancano ancora 3 o 4 punti che speriamo di conquistare nel più breve tempo possibile. Una volta confermata la categoria potremo pensare anche a toglierci qualche altra soddisfazione, ma il primo pensiero deve sempre essere rivolto alla salvezza. Si va avanti un passo alla volta e fino a quando non avremo acquisito la certezza matematica, inutile fare voli pindarici”.
Nel corso della stagione avete attraversato dei momenti difficili, come siete riusciti a venirne sempre fuori al meglio?
“Credo che il merito principale vada riconosciuto ai miei splendidi ragazzi che si allenano sempre con grande passione ed entusiasmo. Mai una polemica, mai nessuno che si sia tirato indietro, tutti pronti a dare il massimo in ogni circostanza. Non era scontato che tutti mi seguissero, perché sanno che in settimana io chiedo molto, sono esigente, ma ho sempre detto loro che con il lavoro e l’umiltà avremmo superato ogni ostacolo e così è stato”.
Come valuti questa tua prima stagione da allenatore, dopo tanti anni in campo?
“E’ un’esperienza bellissima che mi sta regalando grandi soddisfazioni. Superare insieme ai ragazzi e alla società dei momenti di difficoltà forma molto il carattere, poi vivere lo spogliatoio con questo gruppo fantastico mi riempie di orgoglio e mi onora in maniera particolare. Sapere che i ragazzi sono pronti a lottare anche per te è una sensazione difficile da spiegare, ma assolutamente gratificante”.
I buoni risultati risvegliano la passione, come sta vivendo Passatempo questo campionato?
“Uno degli obiettivi che mi ero posto quando ho accettato di allenare la squadra, era quello di riportare entusiasmo in un ambiente che nell’ultimo periodo si era assopito un pochino troppo per i miei gusti. Vedere che è tornata molta gente allo stadio, che si torna a parlare della Passatempese e dei suoi ragazzi e che insomma si respira un’aria più coinvolgente è già una bella soddisfazione. L’obiettivo per il futuro deve essere quello di crescere ancora, provare ad essere protagonisti e dare delle gioie a una società e una tifoseria che meritano assolutamente il meglio”.