FC OSIMO. La società replica all’Osimana e chiude la polemica

OSIMO. Riceviamo e pubblichiamo integralmente la replica del FC Osimo che chiude la polemica con l'Osimana.
Da dove iniziamo? Leggendo l'ultimo comunicato dell'Osimana sembra che siamo noi i cattivi e loro i paladini della verità. No, non è così e accostarci al disinteresse di un lutto di un loro ragazzino ci lascia esterrefatti e increduli. Noi siamo dispiaciuti per la morte di una ragazzo di 13 anni e siamo solidali con l'Osimana, ma soprattutto con la famiglia del ragazzo che ci ha lasciato troppo presto. L'Osimana non può accusarci di insensibilità e di aver comunicato il nostro articolo nel giorno del suo funerale. E' da vigliacchi accostarci a questo lutto. Noi non sapevamo e eravamo dispiaciuti per la famiglia, per la loro perdita e aggrapparsi a questa scusa è qualcosa di vergognoso e intollerabile.
L'Osimana e il suo presidente dovrebbero vergognarsi di aver scritto certe cose. Noi dell'FC Osimo facciamo del rispetto per tutti il nostro primo obiettivo, poi possiamo perdere in campo come vincere ma sempre nel rispetto di tutti, classe arbitrale e avversari. Dovrebbe pur dire qualcosa che, in fatto di multe di aggressioni agli avversari, non siamo mai stati penalizzati dagli organi federali. Può dire la stessa cosa l'Osimana? Vista l'ultima annata, con aggressioni e violenze, sanzionate dal Giudice Sportivo nell'ultima partita di Coppa. Direi di no. Il signor Campanelli si deve sciacquare la bocca prima di parlare male dell'FC Osimo che ha sempre onorato gli impegni presi con la stessa Osimana e con altri club. Il rispetto non è priorità di tutti, ma solo di pochi e l'Osimana e il suo presidente dovrebbero leggere sul vocabolario cosa significa la parola rispetto.
Andiamo oltre. Ci accusa di non voler pagare l'utilizzo del Santilli, ma si dimentica di dire che abbiamo versato 2.500 euro per un loro tesserato, allenatore delle giovanili, che loro hanno deciso di far pagare a noi che non c'entriamo nulla con questa storia. Ma per avere buoni rapporti abbiamo accettato e stiamo pagando questo ragazzo loro tesserato. Ma quando mai è successa una cosa del genere nel mondo del calcio che io debba pagare un tuo assistito e tesserato? Solo con l'Osimana succedono queste cose. E perchè Campanelli non spiega come mai le altre società osimane come San Biagio, Osimo Stazione, Passatempese ed ora noi dell'Fc Osimo, abbiano con loro rapporti al limite della decenza e del rispetto. No caro presidente, lei dice che è nel calcio da dieci anni, chi le scrive è nel calcio da 45 anni e mai si è trovato in questa situazione, nella quale un presidente gestore dei campi, decide unilateralmente e abusivamente di togliere ad una squadra la possibilità di giocare una finale playoff nel proprio stadio o al limite usufruire del Diana, mausoleo solo per l'Osimana.
Non caro presidente il calcio non è come lei lo interpreta, ci sono valori da rispettare, accordi presi in precedenza e che devono essere mantenuti e non si chiude un impianto con una forzatura e un ultimatum: due giorni per mettersi in regola. Ma in che mondo vive? Poi dice che l'Osimana ha aiutato l'FC Osimo. Verissimo e se lei non lo sa è stato il suo predecessore Falcetelli a volere una società satellite, ma senza entrare nel suo budget nelle sue entrate e lei ci accusa di non aver mantenuto gli impegni. Abbiamo ridato all'Osimana quello che ci aveva prestato e siamo a posto con la nostra coscienza. Lei sostiene che siamo stati noi a far naufragare un progetto di collaborazione e anche questo non risponde al vero. La gente deve sapere. La proposta è naufragata per la richiesta capestro che lei ha fatto, dicendoci di portare alla sua società i nostri sponsor. Ma in che mondo vive? Lei vuole togliere dignità, rispetto e valori ad altre società e si guardi intorno e si chieda perché le altre società di Osimo non collaborano con voi.
Qualche problema deve esserci. Perché non ci dice quanto versa il Comune di Osimo nelle vostre casse e quanto alle altre società osimane? A noi e agli altri le briciole a voi tutto quello che vi serve. Noi non siamo e non saremo mai vassalli di nessuno e soprattutto dell'Osimana. Noi abbiamo il rispetto e la trasparenza verso tutte le società, verso gli arbitri e verso gli avversari. Lei potrebbe dire altrettanto visto l'annata che ha passato? Risse con la Maceratese e altre squadre e alla fine la prestazione di Coppa nella quale avete beccato una multa stratosferica e il campo squalificato. Lei quando parla dell'FC Osimo si deve sciacquare la bocca, perché non ha a che fare con gente che subisce passivamente la sua arroganza e la sua prepotenza, ma che merita rispetto. Perché non dice che l'FC Osimo le ha girato, al contrario di quello che ha scritto, una somma importante per tirare avanti la sua gestione. Dalla sua bocca solo accuse fantasiose e aberranti, come attaccarsi ad un lutto che ha colpito tutta la città di Osimo.
Noi vogliamo il bene e rispettiamo i successi dell'Osimana, ma non tolleriamo il suo modo di comportarsi e di agire, lei si deve fare un autentico esame di coscienza e iniziare a rispettare chi non la pensa come lei. Ripeto noi non siamo e non saremo mai vassalli dell'Osimana. Voi avete la vostra storia noi abbiamo la nostra e non permettiamo a nessuno di denigrarci e soprattutto di impedirci di giocare una finale playoff, cosa mai successa ad Osimo. Con il suo modo di fare e la sua prepotenza si meraviglia che abbiamo trovato un altro campo per giocarcela. Evidentemente fuori Osimo ci sono società che ci rispettano e che noi onoriamo, pagando quello che ci chiedono e che è giusto, ma è una vergogna assoluta che l'Osimana ci ha impedito di giocare al Santilli o al Diana. Sarebbe stato fantastico se l'Osimana avesse detto: bravi, siete in finale vi concediamo il Diana ed invece come è andata a finire? Impianti chiusi per ingordigia, prepotenza, abuso di potere e grande invidia per il risultato ottenuto dalla sua acerrima rivale che, ripetiamo, ha il massimo rispetto per la storia dell'Osimana, ma disprezzo per il suo presidente, per quello che ci ha fatto e che ci sta facendo.
Se vuole i rapporti possono ritornare civili e costruttivi, da parte nostra non c'è nessun problema, ma lei deve scendere dal piedistallo di supremazia, arroganza, prepotenza e abuso di potere. Chiudo qui altrimenti sarei noioso, ma la gente di Osimo deve sapere in che mani è una società e quali sono le sue mansioni: prepotenza, arroganza, sopruso, abuso di potere. Si faccia un serio esame di coscienza e la smetta di prendersela con persone che non la pensano come lei, ma che sono rispettose delle regole. Impari inoltre il significato della parola vergogna, per quello che ha fatto alla società Fc Osimo e della parola rispetto, verso tutte le componenti dello sport osimano. La saluto.
Vinicio Giampaolini
Segretario FC Osimo
