ECCELLENZA. Castelfidardo battuto: all'UniPomezia il match d'andata
Castelfidardo - UniPomezia 2-3
CASTELFIDARDO: Sarti, Morganti, Fossi, Cannoni (86' Graciotti Lucio), Fabiani, Rotondo, Pedini (49' Nacciariti), Miotto (66' Evangelisti), Napapere, Guella, Sidorenco A disp. Schirripa, Bellucci, Martella, Graciotti Lo., Marzuolo, De Meo All. Giuliodori
UNIPOMEZIA 1938: Borghi, Bagaglini, Ramceski (66' Delgado), Camara (78' Crescenzo), Lupi (86' Pacchiarotti), Binaco, Bordi, Ippoliti, Morelli, Piro (76' Paoloni), Sbordone (71' Morbidelli) a disp. Sacchetti, Suffer, Tonissi All. Casciotti
Arbitro: Manzi di Verona
Reti: 17' Binaco (rig.), 20' Cannoni (rig.), 38' Piro, 50' Lupi, 80' Morganti
Note: Ammoniti: Miotto, Lupi, Piro, Nacciariti, Binaco, Paoloni Espulsi: 74' Nacciarriti per doppia ammonizione, 76' Piro per doppia ammonizione dalla panchina, 91' Crescenzo per condotta violenta.
CASTELFIDARDO - Il Castelfidardo lotta ma non basta. I fidardensi, rimaneggiati viste le assenze di Braconi, Fabbri, Imbriola e Kurti, cedono al cospetto di una Unipomezia cinica quanto basta per portarsi a casa il primo round del doppio confronto dei play-off nazionali d'Eccellenza. In un match ricco di emozioni, duro e intenso, i fisarmonicisti non sfigurano al cospetto della compagine laziale pero' non riuscendo ad impattare sul 3-3: ora i ragazzi di mister Marco Giuliodori dovranno provare a ribaltare l'esito del match tra sette giorni.
Clima delle grandi occasioni al ''Mancini'' con tanto pubblico sugli spalti. Mister Giuliodori si affida al duo Sidorenco - Nanapere davanti, mentre gli ospiti vanno con la formazione tipo. Avvio arrembante di entrambe le compagini con gli ospiti che partono subito forte dopo 30 secondi, con l'ex Camara anticipato all'ultimo, mentre dall'altra parte risponde Sidorenco che mette una bella palla non capitalizzata dai fidardensi. Dopo le fiammate iniziali le squadre iniziano a prendersi le misure, poi al 15' primo episodio chiave del match: Rotondo atterra Lupi in area di rigore biancoverde, per il signor Manzi è rigore. Dal dischetto si presenta Binaco che spiazza Sarti per il vantaggio ospite. Passa nemmeno un minuto e Nanapere viene steso in area di rigore ospite. Altro penalty con Cannoni altrettanto freddo nel siglare il gol del pareggio. Le squadre si affrontano a viso aperto, cercando di non concedere spazi agli avversari. Lupi al 37' cerca il piazzato ma trova un reattivo Sarti, risponde Nanapere un minuto dopo ma trova l'esterno della rete poi al 38' Piro, dalla sinistra, mette un cross al centro che prende una parabola beffarda e si insacca sotto il ''sette'' per il 2-1 dei laziali. La prima frazione si chiude con il vantaggio ospite.
Avvio di ripresa con Lupi che trova la deviazione vincente sotto porta per il 3-1 dell'Unipomezia. Il Castelfidardo prova a riorganizzarsi e al 61' Guella avrebbe una buona palla tra i piedi ma la sua conclusione viene bloccata in due tempi da Borghi. Un minuto dopo altra sortita offensiva biancoverde prima con Cannoni, che perde l'attimo buono per tirare, poi con Miotto dalla distanza, senza problemi per l'estremo difensore ospite. Al minuto 72 proteste fidardensi per un tocco di mano di Morelli in area di rigore avversaria ma l'arbitro lascia correre, poi tocca ad Evangelisti impegnare Borghi con la palla che si stampa sul palo. Il clima si infiamma con i fidardensi rimangono in dieci per l'espulsione di Nacciarriti, per doppia ammonizione, e stessa sorte tocca a Piro che viene espulso dalla panchina. Il gol è nell'aria e arriva all'80' dopo una bella azione di Morganti ben concretizzata dal terzino biancoverde. Nanapere si mette in proprio all'89' provando la conclusione da posizione defilata trovando un reattivo Borghi. L'Unipomezia chiude in inferiorità numerica per l'espulsione del neo entrato Crescenzo al 91' per una gomitata su Fossi, i fidardensi provano l’assalto finale ma senza successo e finisce 3-2 per gli ospiti.
“Servirà una grande prestazione tra sette giorni – afferma mister Marco Giuliodori – Sapevamo di avere di fronte una squadra dai valori tecnici importanti e lo hanno dimostrato. Abbiamo sbagliato qualcosina in fase di perdita palla, visto che siamo stati troppo precipitosi e ci siamo fatti trovare impreparati in un paio di circostanze e contro squadre di questo tipo paghi dazio. Comunque credo che la squadra abbia reagito benissimo e adesso ci giocheremo questa partita a Pomezia consapevoli che dovremo giocare la partita dell’anno”.
(Ufficio stampa Castelfidardo Calcio)