"Fano in Eccellenza? Il Comitato Marche ci deve delle spiegazioni"
La rabbia del presidente della Jesina Giancarlo Chiariotti
Non è stata certamente presa bene l'ammissione dell'Alma Juventus Fano in Eccellenza dalla Jesina, che vede così sfumare le possibilità di ripescaggio al massimo campionato regionale dopo la retrocessione nella passata stagione. Il presidente dei leoncelli Giancarlo Chiariotti ha epresso la propria delusione ai microfoni del Corriere Adriatico:
"Faremo tanto di quel rumore che dovranno ricordarselo per un po' e mi riferisco ai signori consiglieri del Comitato Marche. I sei autorevoli consiglieri dovranno spiegarmi il metr il metri di analisi usato per prendere una decisione del genere. Non p stata una decisione unilaterale (6 favorevoli, 4 contrari ndr), i numeri fanno pensare a una riunione piuttosto movimentata. Abbiamo richiesto tutta la documentazione prodotta in questo giorni così caldi, compresa la linea difensiva prodotta dall'avvocato Chiacchio. Qualcuno dovrà spiegarmi cosa è successo, e perché nel caso ci fossero state mancanze amministrativa la Covisoc abbia poi chiuso gli occhi, a meno che gli occhi non l'abbiano chiusi ad Ancona. Se non si è capito, apriremo un capitolo duro per un ricorso legato anche ad alcune azioni comportamentali che riteniamo scorrette. Non ce l'ho con il Fano, sia chiaro, se alcune persone permettono questo hanno fatto bene. Una cosa è certa, per effetto di tale decisione la Jesina resta in Promozione per adesso, ma che si sappia che a costo di cominciare il campionato a dicembre, scatenerò azopmo di forza presso le sedi che restano: Collegio di Garanzia del Coni, Consiglio di Stato e fino al Tar se ci vorrà la loro opera".