"Io, dalla Seconda categoria alla Serie D". Mauro Borioni a Riccione!
Chance inaspettata per l'allenatore di San Severino Marche
Finora aveva allenato solo formazioni giovanili e prime squadre in Terza e Seconda categoria. Le società: Fulgor Macerata, Aurora San Severino, Sarnano, Ripesanginesio. E ora, a 59 anni, catapultato in Serie D alla guida dell'United Riccione (girone D). E' la storia di Mauro Borioni. Un sito romangolo titola così: "Clamoroso a Riccione!". Ma in questo calcio, di clamoroso, non sembra esserci più nulla. Soprattutto in casa United dove in questi ultimi due mesi è successo tutto e il contrario di tutto. Esonerato Paolo Cortellini, arrivato al posto di Loris Beoni, che in cinque partite ha racimolato un solo punto (il pareggio casalingo con la Sammaurese) con 2 reti realizzate e ben 14 subìte. A sostituirlo in panchina sarà appunto Mauro Borioni, classe 1966 di San Severino Marche, che finora aveva allenato solo in categorie minori.
Abbiamo raggiunto il tecnico Borioni: "Come sono arrivato a Riccione? Sono stato contattato da un operatore di mercato, dopo un paio di colloqui hanno deciso di esonerare Cortellini.
La mia situazione logistica? Non mi sono trasferito qui, rimango solo il fine settimana, gli altri giorni faccio il pendolare".
Debutto non facile quello di Borioni: nella gara odierna lo United ha perso 6-0 in casa del Cittadella Vis Modena.
"E' una squadra giovane in allestimento - le sue parole post gara - oggi siamo stati sovrastati a livello fisico, non è stato certo un bell'esordio, c'è molto da lavorare". In bocca al lupo, mister!
