ROSARIO MATTIA RUSSO, un marchigiano nella Champions League oceanica

Viaggiare, scoprire nuove culture e giocare a calcio ai quattro angoli del mondo. Questo è lo stile di vita di Rosario Mattia Russo, difensore classe 1998, che dovrebbe essere il primo marchigiano a disputare la Champions League dell’Oceania (la OFC Champions League). Oggi veste la maglia dell’Ifira Blackbird, squadra di Vanuatu, un piccolo stato insulare nel Pacifico, e si prepara a vivere un’avventura unica.
Le origini: un marchigiano d’azione
Russo ha radici siciliane, ma si considera marchigiano a tutti gli effetti: "Sono cresciuto sia calcisticamente che nella vita a Matelica, perché i miei genitori lavoravano lì. Sono nato in Sicilia, ma mi sento marchigiano d’azione."
La sua passione per il calcio e i viaggi lo ha spinto a lasciare l’Italia e a inseguire il suo sogno in giro per il mondo: "Andare dall’altra parte del mondo è stata una scelta dettata dalla mia voglia di viaggiare. All’estero si aprono molte più porte rispetto a restare in Italia."
Un viaggio tra tre continenti
La carriera di Russo è un vero e proprio viaggio attraverso diverse culture calcistiche: "Ho giocato nella settima divisione spagnola con l’Herrera, in Mongolia con i Falcons e in Nuova Zelanda con gli Hamilton Wanderers." Ogni esperienza gli ha lasciato qualcosa di speciale, preparandolo alla sua nuova sfida in Oceania.
La Champions dell’Oceania: una sfida storica
L’Ifira Blackbird si è già qualificata nella passata stagione alla massima competizione continentale dell’Oceania, la OFC Champions League (che prenderà il via il 24 marzo), e Russo sarà protagonista del torneo: "Il campionato di Vanuatu è diviso in due parti: prima la fase provinciale, con cinque campionati locali. Le migliori squadre si qualificano alla Vanuatu Champions League, il cui vincitore accede alla OFC Champions League."
Quest'anno attualmente, l’Ifira Blackbird è in testa al campionato provinciale di Port Vila, con la possibilità concreta di giocarsi un posto nella fase finale. "A cavallo tra marzo e aprile prenderemo parte alla OFC Champions League. Dopo il torneo, tornerò in Italia."
Un legame speciale con Matelica
Nonostante le sue avventure lontano da casa, Russo è rimasto molto legato alla Fabiani Matelica, la squadra dove ha trascorso gli ultimi mesi prima della partenza: "Per me la Fabiani Matelica è come una famiglia. La seguo sempre e sono felice dei risultati che sta ottenendo. Spero che possano togliersi grandi soddisfazioni in futuro."
Il futuro: un ritorno in Italia?
Dopo la sua esperienza in Oceania, Russo spera di trovare una soluzione stabile per il prosieguo della sua carriera: "Probabilmente tornerò a giocare in Italia. Spero in estate di trovare qualcosa di stabile dove poter rimanere".
Nel frattempo, c’è ancora una sfida da vincere: lasciare il segno nella Champions dell’Oceania e scrivere una pagina di storia.
