PROMOZIONE B. Un Grottammare ordinato blocca sul pari l'Azzurra SBT

Azzurra SBT – Grottammare: 0-0
AZZURRA SBT: Shiba, Pasquali, Crementi, Manoni, Cameli (7’ st Massi), Carminucci, Schiavi, Rossi, Bolzan (29’ st Iovannisci), Palladini (36’ st Amante), De Panicis. All. Morelli
GROTTAMMARE: Beni, Donzelli, Pietropaolo G., Cisbani, Porfiri, Ferrari (36’ st Tombolini), Di Nicolò, Pietropaolo A., Verini (44’ st Ndreu), Pomili (6’ st Medori), Leoni (38’ st Maranesi). All. Cetera
Arbitro: Caporaletti di Macerata
Assistenti: Bianchi (MC) e Mercuri (FM)
Note: espulso Porfiri al 23’ pt
SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Uno zero a zero che scontenta entrambe le squadre, ma un punto che tutto sommato muove le classifiche in vista della volata finale. Azzurra SBT che ha qualcosa in più da rimproverarmi, vista la superiorità numerica avuta per quasi 70 minuti. È per Porfiri infatti il doppio giallo e conseguente cartellino rosso, subito dopo due brutti interventi fallosi, il primo su De Panicis e l’altro su Bolzan.
Azzurra che aveva approcciato la gara con gran determinazione creando gioco a buon ritmo e un paio di palle gol, prima con Schiavi e quindi con Palladini, sempre di testa, ma entrambe le conclusioni troppo deboli. Ancora Carminucci ad impegnare Beni ancora di testa. La palla del vantaggio ce l’ha De Panicis, ma Beni compie un autentico miracolo sbarrando la strada all’attaccante rivierasco, ottimamente imbucato da Bolzan.
Il secondo tempo vede l Azzurra sempre in avanti, ma con fare più disordinato al cospetto di un Grottammare ben inquadrato che si è sempre difeso con ordine. Protagonista l’estremo del Grottammare, Beni, che dice di no a Bolzan con una parata da altra categoria. Grottammare che contiene le numerose sfuriate casalinghe e che ha il merito di provare a ripartire, senza per mai impensierire seriamente la difesa di casa. Ultimo sussulto per Massi che però defilato non riesce a superare l'ottimo Beni. Triplice fischio del direttore di gara Caporaletti, che a nostro avviso ha diretto in maniera ineccepibile, a sancire il più classico dei pareggi.
