Pettinari: "Qui al CORRIDONIA F.C. per ridare passione alla città"
Il punto sull'attività con il responsabile del settore giovanile: "E' stimolante lavorare nei vivai. Siamo attenti alla crescita formativa e prepariamo i ragazzi in ottica di prima squadra"
CORRIDONIA. E' una società al primo anno di attività in una città che vanta grande tradizione calcistica. L'A.S.D. Corridonia Football Club del presidente Alessandro Ciocci si sta ritagliando uno spazio importante nel mondo del calcio giovanile maceratese. Qualità e professionalità i cardini di questo nuovo progetto che vede in Rossano Pettinari (foto) il responsabile del settore giovanile e allenatore della formazioni Allievi. Rossano è il fratello di Fiorenzo Pettinari, tecnico che vanta uno scudetto nazionale vinto con gli Allievi della Maceratese nella mitica finale del 'Cibali' di Catania nel 1999. Sono circa 180 gli iscritti al Corridonia F.C., coperte tutte le categorie. Rossano Pettinari, 46 anni, un passato da calciatore nei dilettanti, ha allenato in vari settori giovanili del territorio tra cui Montegranaro e Porto Sant'Elpidio. "E' molto stimolante lavorare nei vivai - racconta - costruire un ragazzo dà più soddisfazione. Dopo tanti anni rivedere qualche ragazzo che hai allenato e che ce l'ha fatta, tipo Marilungo o Melchiorri, è motivo di grande orgoglio". Sì perchè Pettinari ha visto crescere questi due ragazzi, oggi nel calcio Pro, allenandoli tra Puclini ed Esordienti: Guido Marilungo è in Serie B allo Spezia, Federico Melchiorri attualmente in via di recupero ha giocato con Cagliari, Pescara e Padova. "Già da piccolini li vedevi che vivevano in simbiosi col pallone, oggi un ragazzo sbuffa se deve fare due partite di fila, loro volevano giocare tutti i giorni".
Pettinari passa al calcio di oggi e al Corridonia F.C. "Oggi purtroppo nei ragazzini si riscontra meno passione e di conseguenza c'è meno qualità - sottolinea - il computer e i videogames hanno dato imput negativi a livello di sport, i giovani sono meno propensi all'attività motoria. Qui a Corridonia vogliamo prima di tutto ridare passione alla città e poi formare i ragazzi in ottica di prima squadra. Diamo a tutti la possibilità di giocare, siamo attenti all'aspetto formativo, con noi collabora un ragazzo preparato come Tommaso Giacomini che io stesso ho allenato, è lui che segue tutti i ragazzi dal punto di vista fisico e atletico".
Le formazioni Allievi e Giovanissimi stanno affrontando la seconda fase provinciale: "I due gruppi hanno avuto qualche problema a livello di numeri, c'è da dire che negli Allievi qualche buona partita è stata fatta, a fine anno tireremo le somme di questo primo anno".
Senza passione i risultati non arrivano è il Pettinari-pensiero: "Nel calcio passione e determinazione sono fondamentali per arrivare e i risultati sono solo il frutto del lavoro che si è fatto. In questo processo di crescita è molto importante il ruolo dei genitori, che devono sostenere i propri figli senza troppe ingerenze nel lavoro di un allenatore. Questo vale nel calcio come nel mondo della scuola, dove i ragazzi vanno maggiormente responsabilizzati".
Corridonia, che ha tradizione per aver vinto in passato titoli regionali e Trofei Velox, vuole tornare presto a recitare un ruolo di primo piano nel mondo del calcio giovanile maceratese.