Stracci: "Vada in Promozione solo chi lavora sui settori giovanili!"
Campionato ancora lungo e apertissimo, il presidente offidano sottolinea che per la sesta volta consecutiva potrebbe vincere una società che non lavora con i ragazzi
OFFIDA. Vittoria pesante dell'Offida sul campo del Monsampietro, un successo che “vendica” immediatamente la sconfitta subita in settimana, che aveva estromesso i rossoazzurri dalla Coppa Marche di Prima categoria. Una rete del giovane Cocci e stata sufficiente alla squadra di mister Pilone per rafforzare la sua posizione in zona play off, del girone D. Abbiamo fatto il punto della situazione con il presidente dell'Offida Giovanni Stracci (foto).
“Una vittoria importante anche perchè ottenuta su un campo notoriamente difficile e contro un avversario di tutto rispetto, per altro – sottolinea Stracci – siamo arrivati al confronto con diverse assenze, ma il gruppo ha sopperito in maniera egregia alle esigenze, ed i più giovani hanno dimostrato ancora una volta tutto il loro potenziale. Noi abbiamo fatto una scelta ben precisa, dare il massimo spazio possibile a tutti i ragazzi che arrivano dal nostro settore giovanile, abbiamo una rosa infarcita di millennials che stanno crescendo giorno dopo giorno ed ai quali diamo la massima fiducia. E' chiaro – sottolinea il presidente – che lavorando con tanti giovani bisogna avere pazienza, aspettarli, dare loro fiducia ed aiutarli nei momenti difficili e da questo punto di vista abbiamo un allenatore com Attilio Pilone che svolge in maniera egregia il suo compito, riuscendo a trasmettere alla squadra il suo carattere e la sua visione del calcio".
"Nel corso della stagione abbiamo avuto degli alti e bassi che con tanti ragazzi sono assolutamente normali, inoltre anche noi abbiamo dovuto fare i conti con diversi infortuni, ma non siamo qui a lamentarci, abbiamo sempre cercato di sopperire con quanto avevamo in casa, ed è quello che continueremo ancora a fare. Questo format con 17 squadre – continua Stracci - alla fine potrebbe riservare delle sorprese, ci sono ancora tante partite da giocare e con l'approssimarsi del caldo, non escludo che qualcuno possa risentirne in maniera eccessiva. Mi preme comunque fare una considerazione: premesso che il livello del torneo è elevato e che ogni squadra dispone di diversi elementi scesi dalle categorie superiori, mi permetto di far notare un dettaglio che ai più attenti non sarà sfuggito. Quella attuale potrebbe essere la sesta stagione consecutiva nella quale potrebbe vincere una società che non ha settore giovanile, o ne ha uno molto ridotto".
"Un'eventualità più che probabile e che dovrebbe far riflettere sulla gestione delle piccole società come la nostra, che destinano gran parte del loro budget allo sviluppo del calcio giovanile, mentre altri possono tranquillamente lavorare su una sola squadra alla quale dedicare tutte le proprie forze. Obiettivamente credo che questo sia un punto, attorno al quale ci sarebbe bisogno di una seria riflessione da parte di tutte le società. Tornando alla stagione – conclude il presidente offidano – siamo ora attesi dal difficile confronto con l'Azzurra Mariner, ma ripeto, questo è un campionato equilibrato e ancora lungo, nel quale almeno 10 squadre possono ancora ambire alle posizioni migliori. Rispetto alle nostre concorrenti, noi abbiamo una gara in più da disputare, un vantaggio che cercheremo di sfruttare nel modo migliore. Il finale di stagione sarà ricco di colpi di scena: Nessun dorma! Si potrebbe dire, la stagione lascia ancora aperte tutte le possibilità”.