Tignum. "Torneo del Fermano: esperienza bagnata ma super per noi"
A Montegiorgio ospiti i ragazzi del Parma che hanno avuto modo di conoscere il paese con un giro turistico: "Tre giorni formativa per i nostri ragazzi", ha raccontato il responsabile David Beleggia
Vai alla galleriaMONTEGIORGIO. Una tre giorni “bagnata” ma anche intensa per la Tignum Montegiorgio che ha preso parte alla 2^ edizione del "Torneo del Fermano", organizzando un girone della stessa manifestazione nel rinnovato impianto del Tamburrini. Due gironi di gare il 29 e 30 aprile che neanche la pioggia, soprattutto nel primo giorno, è riuscita a fermare. “Una bella soddisfazione – sottolinea il responsabile del settore giovanile David Beleggia – ma anche una organizzazione importante alle spalle. Ogni società ha ospitato nel proprio territorio comunale una big noi abbiamo avuto il Parma. Abbiamo messo a disposizione dei pulmini con nostri autisti e nella giornata di martedì abbiamo anche organizzato un tour del nostro paese”.
I ragazzi del Parma sono stati portati in Piazza Matteotti dove, ad accoglierli c’era il presidente dell’ Archeoclub Francesco Pasquali che ha fatto da Cicerone per un giro turistico del centro storico. Sono stati visitati Palazzo Passari, il Chiostro Sant’Agostino (dove a portare i saluti dell’Amministrazione Comunale è intervenuto l’Assessore allo Sport Michela Vita) e alcuni locali interni, la Chiesa di San Giovanni Battista, il Cinema Manzoni, l’Arco del 300 fino al ritorno in Piazza. Poi il Bar Piccadilly ha preparato una merenda sia per i ragazzi che per i tecnici che li hanno accompagnati prima di un intermezzo presso la sede degli Arcieri Fermani a San Nicolò dove si sono divertiti particolarmente a provare alcuni tiri con l’arco fino a tornare poi al San Paolo Hotel che li ospitava.
“Ragazzi gentilissimi e molto educati quelli del Parma – ha confermato Beleggia – ma questa due giorni è stata l’occasione per una splendida esperienza per i nostri atleti, sia tecnica che umana. Sul campo si sono fatti onore al meglio contro avversari ovviamente di altissimo livello ma credo che l'esperienza umana sia per loro di altissimo valore. Tante sono le persone da ringraziare che si sono messe a disposizione: Goffredo e Alberto Liberati, Gianfranco Illuminati, Dario Pasquali, Aldo Vita, Luigino Cesoni, Yari Alessandrini e Floriano Vita insieme a tutto lo staff tecnico del nostro staff tecnico. Il mister degli esordienti Marchegiani poi i tecnici Giancamilli, Innamorati, Di Stasio, Carlacchiani e Gluscov oltre al membro dello staff Carlos Del Papa. Una esperienza che indubbiamente ci piacerebbe rivivere”.
Ieri la giornata conclusiva con la presenza al Bruno Recchioni di squadra e staff tecnico. Proprio in occasione della prima giornata di gare il tecnico della prima squadra Massimo Paci, ha salutato i ragazzi che sono scesi in campo presso gli spogliatoi del Tamburrini rimanendo poi a seguire le gare della prima giornata: tra l'altro lui per cinque anni ha vestito la maglia (e anche la fascia da capitano) del Parma in Serie A.