L'INTERVISTA. Angelini: "Sangiorgese, devi vincere subito!"
Con l'ingresso in società del noto imprenditore farmaceutico, che a Porto San Giorgio gestisce il locale Le Gall, si potrebbero aprire nuovi scenari nell’immediato futuro per il glorioso sodalizio nerazzurro
Daniele Maria Angelini (foto) è un personaggio poliedrico. Ex patron di Teleadriatica Odeon TV7 Gold Cinquestelle, è un imprenditore farmaceutico con la passione della politica (è stato assessore al Comune di Civitanova Marche ai tempi del sindaco Pistilli), ma non solo: da questa stagione è anche il presidente della nobile decaduta Sangiorgese. La squadra di calcio, retrocessa nella passata stagione dal campionato di Promozione, è destinata ad essere tra le protagoniste in Prima categoria girone C. Con l’ingresso in società di Angelini, che a Porto San Giorgio gestisce il noto locale Le Gall, si potrebbero aprire nuovi scenari nell’immediato futuro per il glorioso sodalizio nerazzurro.
Presidente Angelini, come è nata l’idea di prendere la Sangiorgese?
“L’idea di prendere la Sangiorgese è nata dalla spinta di alcuni miei collaboratori, dalla spinta di mister Buratti, che nella riorganizzazione della società, blasonata nella nostra regione e prossima ai cento anni di vita, dopo la retrocessione hanno visto in me una persona che potesse aiutarli in questa risalita. Ho accettato sperando di dare una mano positiva e fattiva”.
Come è stato questo inizio di stagione?
“La squadra allenata da mister Buratti sta finendo la preparazione, una preparazione dura con due allenamenti al giorno. Le amichevoli non hanno dato grandi risposte. Abbiamo ancora alcune assenze tra cui un giocatore molto forte in difesa, l’argentino Sebastian che è affetto da una malattia virale e ne avrà ancora per un altro mese. Tutto sommato la squadra c’è, lo vedremo nei primi impegni ufficiali”.
Quali sono gli obiettivi della Sangiorgese per questa stagione? Il campionato di Prima categoria girone C è molto competitivo.
“E' un campionato agguerrito, non solo competitivo. Il nostro obiettivo, senza presunzione, è arrivare tra le prime in classifica. Fare previsioni troppo ottimistiche tante volte non paga. Alla fine magari tra le favorite esce fuori un outsider, sappiamo come funziona il calcio, e magari vince il campionato”.
Ha chiamato un Direttore Sportivo affermato, valido per la categoria, come Giulio Spadoni: se ci sarà bisogno farete ancora degli investimenti?
“Spadoni è una persona professionalmente di altissima qualità, è uno che conosce il calcio dilettantistico molto molto bene. E’ ovvio, stiamo valutando. Guardiamo al mercato ma senza spendere cifre esorbitanti. Già abbiamo fatto degli investimenti importanti con Andrea Bucchi, un bomber veramente eccezionale. Nelle partite abbiamo già visto che il nostro attaccante è marcatissimo, dovrà essere bravo mister Buratti a trovare un alternativa di gioco per liberare gli spazi al nostro centravanti. Alla squadra ho detto che anche la Juventus con Cristiano Ronaldo non è andata in finale per la Champions League. Serve l'aiuto di tutti".
Come sta rispondendo la piazza di Porto San Giorgio?
“Ho visto un grande entusiasmo nelle prime uscite, ci seguono tanti tifosi. Chiaramente sono i risultati che infiammano la piazza. Mi sono raccomandato con mister Buratti, noi dobbiamo fare bene da subito, fin dalle prime partite, per creare entusiasmo e partecipazione”.