Osimana, la bella storia degli Allievi: ai Regionali per merito
Giocano insieme fin dai Primi Calci, anni dopo tutti insieme approdano alla Fase Regionale. La soddisfazione di mister Francesco Giacco
OSIMO. C'è una bella storia da raccontare nei campionati provinciali, quasi una favola: ragazzi che giocano insieme fin dai Primi Calci e che qualche anno dopo, tutti insieme e senza nessun rinforzo esterno, approdano alla Fase Regionale. Sono gli Allievi dell'Osimana allenati da Francesco Giacco (foto), 41 anni, figlio di Giovanni, attualmente Direttore sportivo dei senzatesta e volto noto del calcio marchigiano. Francesco, laureato in Scienze Motorie e in possesso del patentino Uefa B, ha un trascorso da calciatore con Osimana, San Biagio e Osimo Stazione. I suoi ragazzi nel girone 10 volano alla Fase Regionale come migliori secondi (vedi la classifica), dopo un percorso quasi netto e con la soddisfazione di battere il Candia, prima in classifica. "E' proprio in quella partita che abbiamo capito che potevamo raggiungere questo traguardo", chiosa mister Giacco. "Abbiamo iniziato questa stagione senza pretese - sottolinea - ma c'è da dire che da qualche anno in questa società si lavora molto sul settore giovanile e il valore aggiunto viene dato dalla presenza del preparatore atletico Alessandro Castrucci e del supervisore Francesco Bellucci. Presto saranno pronti i due impianti, il 'Diana' e il 'Santilli', e allora sono certo che tutto il settore giovanile potrà crescere ancora di più".
Giacco parla poi dell'impresa dei suoi giovani: "Giochiamo con 7-8 ragazzi sottoetà classe 2004 e 4-5 del 2003, abbiamo chiuso con una sconfitta, un pari e sei vittorie, tra cui quella di Candia che ci ha dato maggiore consapevolezza. Sono contento per questi ragazzi che vivono un età critica in cui spesso avviene l'abbandono, loro invece sono andati avanti, stanno insieme da anni, qui non si fa selezione e questo gruppo può gioire perchè ha raggiunto la fase regionale solo con i propri mezzi, con sacrificio e passione. Le aspettative per il campionato regionale? Per noi sarà un test di ingresso per verificare le nostre potenzialità, bisogna continuare ad impegnarsi negli allenamenti, alcuni ragazzi orbitano già in prima squadra, alcuni vanno in panchina altri hanno già esordito in Coppa, sono sicuro che disputeremo un buon campionato".