Elpidiense Junior, Cicchitti: "Bisogna ritornare al calcio di strada"
Da questa stagione è responsabile della Scuola Calcio e allena in Primi Calci: "La modernità ha stravolto la vita di un ragazzo di oggi: la nostra società sportiva per prima cosa vuole insegnare loro educazione e il rispetto delle regole"
SANT'ELPIDIO A MARE. Elpidiense Junior e Vigor Sant'Elpidio Viola dal prossimo anno saranno un'unica realtà sportiva? Le due dirigenze ci stanno lavorando, al momento la sinergia tra le due società di Sant'Elpidio a Mare riguarda le categorie Giovanissimi e Allievi in futuro chissà...
Intanto sul fronte Elpidiense Junior si continua a lavorare per elevare la qualità della Scuola Calcio, da quest'anno coordinata dal responsabile Claudio Cicchitti (foto), diciotto anni passati al settore giovanile della Futura 96 con lo straordinario risultato della vittoria del campionato regionale con gli Allievi (2010-2011), è all'Elpidiense da un quinquennio e qui finora ha allenato tutte le categorie.
In questa stagione Cicchitti ricopre il ruolo di responsabile e in più allena i Primi Calci.
Gli iscritti sono circa 250, la società è affiliata alla Fiorentina (con il club viola si organzzano 2-3 stage all'anno).
Cicchitti ha una concezione "sana" del calcio: "Bisogna ritornare al passato - ammette - al lavoro di strada, a giocare col pallone tutti i giorni, a quello che i giovani facevano fino a qualche anno fa. Oggi è tutto cambiato, la modernità - la tecnologia, altre esigenze - ha stravolto la vita di un ragazzo, l'ha fatto diventare sedentario, talvolta obeso, e in più c'è troppa attenzione da parte dei genitori nel lasciare liberi i propri figli. Nella nostra società diamo a tutti la possibilità di fare calcio, non facciamo selezione, il nostro compito è formare i ragazzi sotto vari aspetti, quello educativo, coordinativo, insegnare loro il rispetto del regole e cerchiamo di renderli autosufficienti anche nelle piccole cose".
Capitolo genitori. "Con loro facciamo delle giornate formative e informative - risponde Cicchitti - a volte non riescono a comprendere i motivi di una scelta tecnica o di una decisione e noi glielo spieghiamo semplicemente, quello che facciamo è solo per il bene dei loro figli. Così come organizziamo appuntamenti con professionisti psicologi, e incontri a tema come sull'importanza della figura dell'arbitro".