Giocatore positivo al Covid-19? Niente quarantena per la squadra!
Questa la decisione del summit tra Comitato Friuli e Regione. A cascata dovrebbe valere in tutte le regioni italiane (Marche comprese)
I vari Comitati regionali della FIGC si stanno muovendo per far ripartire il calcio dilettantistico. Oggi in Lombardia si è tenuto l’incontro fra i dirigenti del Comitato lombardo e i massimi rappresentanti della Regione Lombardia. Il confronto, richiesto dal Comitato stesso, è servito per illustrare le difficoltà organizzative legate alla ripresa delle attività sportive in sicurezza e nel rispetto delle norme dei protocolli emanati in materia di prevenzione e contenimento Covid-19. Sono state esposte agli assessori sia le problematiche collegate al protocollo FIGC, che altre di natura sanitaria come – a titolo di esempio – la gestione e le procedure che le Ats dovrebbero attuare nel caso di tesserato positivo e delle relative conseguenze.
Stesso summit in Friuli Venezia Giulia, dove Comitato e Regione hanno stabilito le prime linee guida: niente quarantena per tutta la squadra con un solo positivo. Sarà questa la disposizione fondamentale per far ripartire la stagione 2020-2021 e che a cascata verrà fatta propria da ogni Comitato regionale.
Giorno dopo giorno i vari Comitati regionali si muovono per andare incontro alle esigenze delle società.
Nelle Marche la settimana prossima dovrebbe avvenire un primo approccio tra Comitato e alcuni rappresentanti dei maggiori club, ma bisogna velocizzare il tutto: i giorni passano e le incertezze restano.