La Giovane Ancona inventa l'iscrizione anti-Covid
Super rateizzazione per le famiglie che scelgono la società dorica, garanzia contro eventuali lockdown
ANCONA. Prima l’invenzione del “bonus calcio”, uno sconto di circa 70 euro per chi conferma l’iscrizione. Poi un mese di settembre praticamente “gratuito” per tutti coloro che volessero provare ad allenarsi con la Giovane Ancona. Ora la società del Patron Sergio Schiavoni e del Presidente Diego Franzoni lancia una nuova iniziativa per venire incontro alle famiglie: l’iscrizione “anti-covid”, cioè una super rateizzazione “a tappe” della Quota annuale per mettere in fuorigioco l’incubo di un nuovo lockdown.
“Dopo mesi di fermo, anche il calcio Giovanile finalmente riparte - spiega il Presidente Franzoni - l’avvio dei campionati è previsto per l’ultimo week end ottobre, anche se resta l’incertezza dovuta al Covid. Noi abbiamo ripreso per primi le attività sul campo, nel luglio scorso: ce lo chiedevano le famiglie, per far riassaporare ai ragazzi divertimento e un po’ di normalità”.
Ora quelle stesse famiglie temono che la ripresa dei campionati possa essere fermata di nuovo dall'avversario più sleale che ci sia: il Covid. “Anche stavolta abbiamo ascoltato i genitori dei nostri giovani: c’era tanta incertezza sulla quota d’iscrizione: la verso? E poi? Se si riferma tutto? Che succederà?”.
Così la Giovane Ancona ha lanciato l’iscrizione “anti-covid”: una super rateizzazione “a tappe” della Quota annuale per mettere in fuorigioco l’incubo di un nuovo fermo sportivo. “Con la fine di settembre si completa il mese che dedichiamo a tutte le ragazze e i ragazzi che vogliano conoscere la nostra società, allenandosi gratuitamente nelle nostre strutture con i nostri ottimi tecnici - spiega Franzoni - ora le iscrizioni ufficiali sono aperte, ma come detto la quota annuale sarà "spalmata".