A 42 anni è alla quarta avventura nel campionato di Eccellenza dopo le esperienze passate a Montegiorgio, Servigliano, Valdichienti Ponte, dal 24 ottobre scorso a Montegranaro (vedi scheda) al posto di Zannini. E con Daniele Marinelli (foto) in panchina - metaforicamente parlando, perchè per via di una squalifica nel post Macerata mister Marinelli può rivedere la panchina solo dal 15 novembre - i calzaturieri hanno cambiato letteralmente passo portandosi al terzo posto in pienissima zona playoff.
"Con il presidente Andrea Tosoni da 3-4 anni c'erano in atto dei colloqui - è il racconto di Marinelli su come è nato il contatto - poi si erano fatte altre scelte. Con il direttore Proculo ho avuto rapporti a Macerata dove abbiamo fatto molto bene fino a quando la società decise di cambiare. Negli ultimi giorni i contatti si sono ravvivati e lunedì 24 ottobre è stato trovato l'accordo definitivo".

Marinelli si proietta sul presente: "Fin da subito ho trovato una società organizzata e competente guidata dal presidente Tosoni e costruita bene dal direttore Proculo, d'altronde parlano i risultati. C'è un gruppo forte, giovani veramente bravi ed esperti come Taborda, Cristian e Fernando Tissone, Ruggeri, Morales che rappresentano un valore aggiunto alla rosa. Stiamo dimostrando sul campo che si sta facendo bene. Obiettivi? Pensiamo a gara dopo gara, e la prossima sfida per noi è la Maceratese in Coppa Italia, squadra forte, dobbiamo e vogliamo assolutamente vincere per passare il turno. Il campionato? Come si può vedere è competitivo e sono contento di vedere la grande applicazione dei ragazzi per dimostrare che il Montegranaro può lottare con le grandi del torneo".