PETRITOLI. I biancoverdi sognano con gol anni '70
Contro la Vis Faleria una pazzesca rimonta firmata dagli ultraquarantenni Simone Raffaeli e Fabrizio Vallesi
PETRITOLI. Raffaeli e Vallesi, una coppia gol che in passato ha fatto la storia del Campiglione e ora vuole riprovarci con il Petritoli. Classe ‘79 Simone Raffaeli (foto sx), classe ‘78 Fabrizio Vallesi (foto dx), due splendidi quarantenni che sabato scorso hanno guidato la rimonta dei biancoverdi contro la Vis Faleria. Petritoli che si porta così da sola in vetta alla classifica e continua a sognare.
“Sabato è stata dura - ammette Simone Raffaeli - dopo una manciata di minuti eravamo sotto di due gol, poi nel finale siamo riusciti a ribaltare tutto e ci siamo ritrovati da soli in vetta alla classifica. Dopo la sosta le sorprese sono sempre dietro l’angolo, per fortuna stavolta l’abbiamo scampata. Il nostro obiettivo resta quello di migliorare quanto fatto lo scorso anno e conquistare più punti possibili, poi a maggio tireremo le somme. Qui c’è tutto per fare bene, una società ambiziosa, che non ci fa mancare nulla, una squadra ben costruita e dei tifosi che ci sostengono su ogni campo, oltre ovviamente ad uno staff che lavora sodo e di cui faccio parte anch'io insieme al mister Alessandro Vitali e al preparatore Guglielmo Colucci”
Fare meglio dello scorso anno, chiuso con la sconfitta in finalissima playoff, significa vincere il campionato e tornare in Prima Categoria. Un obiettivo dal quale il Petritoli e Raffaeli non si nascondono. L’attaccante da quest’anno veste anche il ruolo di vice allenatore e
“Seguire il doppio ruolo non è semplice, sabato sono arrivato a fine partita che ero stremato. Quando giochi pensi solo a quello che devi fare tu, invece ora devo pensare a tutti gli altri - ci confessa Raffaeli - la squadra però sta facendo molto bene. Abbiamo messo in piedi un ottimo gruppo, con alcuni elementi di grande esperienza come Vallesi, Panti, Grandi ecc oltre a diversi giovani promettenti, che sono maturati molto rispetto allo scorso anno e questa è la nostra soddisfazione più grande. Lo scorso anno una partita come quella contro la Vis Faleria non l’avremmo recuperata. Nello spogliatoio si respira un clima perfetto, ogni critica è costruttiva e tutti remiamo dalla stessa parte”.
Se nel ruolo di allenatore Raffaeli è in fase di rodaggio, in quello di attaccante si conferma un maestro. Già sette reti messe a segno e il traguardo della doppia cifra lì a portata di mano.
“Sinceramente arrivato a questo punto della carriera, il gol non è più un'ossessione. Certo, arrivato a sette la voglia di raggiungere la doppia cifra c’è e per uno della mia età sarebbe tanta roba. Lo scorso anno chiusi l’andata ad otto reti e nel ritorno mi infortunai saltando diverse partite, ma alla fine ce la feci a segnarne dieci, quindi per adesso tocchiamo ferro - scherza Raffaeli - come detto, i gol non sono più la cosa principale, quello che voglio davvero è riportare il Petritoli dove merita”.