TOLENTINO. Passarini: "Abbiamo espresso tutta la nostra potenzialità"

Un dominio netto, una prestazione di forza e qualità, un segnale chiaro lanciato al campionato: il Tolentino travolge il Chiesanuova per 4-0 nella semifinale playoff di Eccellenza Marche e si prende con pieno merito l’accesso alla finalissima del 18 maggio, dove affronterà la perdente tra Maceratese e K-Sport Montecchio Gallo. Una partita interpretata alla perfezione dagli uomini di Paolo Passarini, che al termine del match non nasconde la propria soddisfazione.
“Abbiamo interpretato la partita come l’avevamo preparata – ha dichiarato il tecnico ai microfoni di IGSport47 – Non ci siamo creati limiti mentali. Noi siamo una squadra che deve giocare a calcio. Nelle ultime partite eravamo un po’ bloccati, oggi invece abbiamo espresso tutta la nostra potenzialità, anche con giocatori acciaccati. Abbiamo cercato di dare minutaggio a tutti e tutti hanno risposto con qualità”.
Una dichiarazione lucida, che fotografa bene quanto visto al “Sandro Ultimi”: Tolentino subito aggressivo, in vantaggio già al 12’ con il colpo di testa di Tortelli, poi glaciale dal dischetto con Capezzani, devastante nella ripresa con i gol di Stricker e Massini. Il Chiesanuova ha tentato qualche reazione, soprattutto nel finale di primo tempo, ma senza mai impensierire seriamente la retroguardia cremisi.
Passarini non dimentica il sostegno del pubblico: “La vittoria è anche merito dei nostri tifosi, che ci hanno sostenuto fin dall’inizio. Oggi non tutti sono riusciti a entrare allo stadio, ma è stato bellissimo vedere i colori cremisi sulla tribuna. Dovevamo riportare entusiasmo e credo che l’obiettivo sia stato centrato alla grande”.
Ora il Tolentino osserverà due settimane di pausa in attesa dello spareggio tra Maceratese e K-Sport Montecchio Gallo, che determinerà la prossima avversaria nella finale playoff. Un tempo morto non necessariamente vantaggioso, come sottolinea lo stesso tecnico. “Ormai è paradossale – spiega Passarini – difficile dire se questa attesa possa essere un vantaggio o uno svantaggio. Sarebbe stato meglio che chi decide queste cose avesse le idee un po’ più chiare”.
