Protocollo Covid: ecco alcuni chiarimenti dal Comitato Regionale
LA FIGC Marche ha reso noti sul proprio portale dei chiarimenti su alcune tematiche sollevate dalle società in merito alle norme contenute nel Protocollo anti-Covid, argomenti presi in carico da una commissione specializzata costituita dallo stesso Comitato Regionale.
RESPONSABILITÀ DEL LEGALE RAPPRESENTANTELa responsabilità del legale rappresentante – comunque di competenza della Autorità Giudiziaria Ordinaria – viene integrata nel momento in cui lo stesso assuma comportamenti colposi in termini generici e/o specifici. Il che esclude ogni forma di automatismo e responsabilità oggettiva rispetto al verificarsi di un contagio.
QUARANTENA OBBLIGATORIA A SEGUITO DI UN CONTATTO ACCERTATOSi ribadisce che è di esclusiva competenza...leggi07/09/2020, La Redazione , Slider
"La Promozione divisa in 3 mini-gironi? Sarà una stagione falsata"
Oggi ad Ancona si è svolta una riunione per discutere del malcontento sorto tra le società di Promozione all’indomani della decisione presa dal Comitato Marche sulla ri-formulazione dei gironi (vedi articolo).“Stamattina - racconta il presidente dell'Osimana Antonio Campanelli (foto) - ci siamo confrontati nella sede di Ancona del Comitato Regionale Marche con esponenti della Federazione e molti tra Presidenti e rappresentanti delle varie società di Promozione. Argomenti del giorno, il Protocollo Covid e la suddivisione dei gironi di Promozione. Dopo circa due ore di discussione, la riunione è terminata con una posizione unanime delle società presenti, che a breve presenteranno una richiesta formale al Comitato. Appurato che sul punto 1, ...leggi07/09/2020, La Redazione , Slider
Conte frena sul ritorno dei tifosi allo stadio: "Ipotesi inopportuna"
Giuseppe Conte (foto), presidente del Consiglio, ha parlato della possibile riapertura degli stadi nel corso della festa de Il Fatto Quotidiano.Queste le sue parole: "Per quanto mi riguarda non è ancora una riflessione condivisa con il Governo, ma la presenza allo stadio, così come a manifestazioni in cui l’assembramento è inevitabile perché ci si siede vicinissimi, stretti, come pure in fase di ingresso e di uscita, secondo me non è assolutamente opportuna".
Anche il professor Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, ha commentato la questione relativa alla riapertura degli stadi. Queste le sue parole rilasciate al Corriere della Sera: "La questione stadi? I raduni di massa sono considerati al mondo come il massimo l...leggi05/09/2020, La Redazione , Slider
Protocollo Covid, prossima settimana decisiva?
Cresce sempre più il malcontento delle squadre che chiedono spiegazioni e chiarimenti al Palazzo sul protocollo dell'attività agonistica. A tal proposito proprio il Comitato Regionale ha fatto sapere che "stanno pervenendo presso la piattaforma COVID presente nel sito figcmarche.it vari quesiti e che, nel giro di pochi giorni, saranno eleborate le relative risposte e, le stesse, saranno messe a disposizione di tutte le società". Dallo stesso comunicato si legge: "Le risposte non di diretta competenza del Comitato Regionale saranno inoltrate ai competenti organi nazionali. Contestualmente si tiene a ribadire che tutte le questioni riguardanti il Protocollo sono già all’attenzione degli organismi nazionali preposti e quindi si auspica che al pi&ugr...leggi04/09/2020, La Redazione , Slider
Giocatore positivo al Covid-19? Niente quarantena per la squadra!
I vari Comitati regionali della FIGC si stanno muovendo per far ripartire il calcio dilettantistico. Oggi in Lombardia si è tenuto l’incontro fra i dirigenti del Comitato lombardo e i massimi rappresentanti della Regione Lombardia. Il confronto, richiesto dal Comitato stesso, è servito per illustrare le difficoltà organizzative legate alla ripresa delle attività sportive in sicurezza e nel rispetto delle norme dei protocolli emanati in materia di prevenzione e contenimento Covid-19. Sono state esposte agli assessori sia le problematiche collegate al protocollo FIGC, che altre di natura sanitaria come – a titolo di esempio – la gestione e le procedure che le Ats dovrebbero attuare nel caso di tesserato positivo e delle relative conseguenze. Stes...leggi03/09/2020, La Redazione , Slider
Dilettanti, massimo 1.000 spettatori allo stadio!
I 1.280 spettatori che a Castel di Sangro hanno potuto assistere all'amichevole del Napoli (nella foto) faranno scuola anche nei Dilettanti. Il Consiglio Federale dell'altro giorno ha aperto gli stadi del calcio dilettantistico fino a un massimo di 1.000 spettatori; nel caso di Castel di Sangro c'è stata un'ordinanza che ha consentito l'ampliamento di altri 280 posti. Tra i Dilettanti sempre più amichevoli si cominciano a giocare a porte aperte sebbene l’afflusso di pubblico sia limitato a poche centinaia di posti. Una prima idea, almeno nel professionismo, è quella di riaprire gli stadi agli abbonati. Comunque la situazione è tutta in evoluzione e dipende dall'andamento dei contagi. Nel girone F la media-pubblico per le gare casalinghe dell...leggi02/09/2020, La Redazione , Slider
I settori giovanili: "Subito chiarimenti sul protocollo o ci fermiamo"
Quindici società si sono accordate: o c'è un incontro subito per chiarire e sistemare tutti i problemi legati al protocollo anti-Covid, oppure tutta l'attività verrà stoppata e nessuna quota di tesseramento o iscrizione verrà versata. Questo è solo il riassunto di quanto ci racconta Rino Frulla (foto), vicepresidente della FC Vigor Senigallia che si fa portavoce del club rossoblu ma anche di altre società marchigiane che hanno seguito il suo grido di allarme lanciato via social la settimana scorsa.
Il documentoEntriamo nel dettaglio: «Venerdì a Senigallia abbiamo fatto una riunione a cui abbiamo invitato tante società e a cui hanno partecipato in totale 15 società. Ci siamo confrontati su tutte le problematiche de...leggi01/09/2020, La Redazione , Slider
Bonvecchi: "Si sta stravolgendo tutto! Vediamoci e parliamone"
CHIESANUOVA. Fatica a riprendere il via il calcio giocato nella nostra regione, è degli ultimi giorni un ulteriore posticipo ed un nuovo format dei campionati. Novità importanti che non sono state gradite da alcuni addetti ai lavori, che si sono sentiti esclusi dalle decisioni ed in qualche modo costretti ad accettare quanto deciso dall’alto. Non le manda certo a dire Luciano Bonvecchi (foto) presidente del Chiesanuova (campionato di Promozione) che, attraverso un comunicato che riportiamo di seguito integralmente, sollecita un incontro chiarificatore tra le società ed il Comitato Figc delle Marche.
“Ad oggi sono 6 mesi che non si pratica più attività calcistica dilettantistica, inutile nasconderlo, questo sport manca molto a tutti, appa...leggi30/08/2020, La Redazione , Slider
Spogliatoi esclusivi per vincere il virus. Porto d'Ascoli nel futuro
PORTO D'ASCOLI. Avevamo capito che il Covid-19 avrebbe cambiato, forse per sempre, un certo modo di intendere il gioco del calcio. Ne abbiamo la prova con il progetto ideato, sviluppato e brevettato dal costruttore Vittorio Massi, presidente del Porto d’Ascoli Calcio, il quale affiancato dall’architetto Scarpantoni lancerà un nuovo modello di accesso ed utilizzo degli spogliatoi del campo “Ciarrocchi”. In pratica si tratta di assegnare ad ogni singolo atleta, per tutta la stagione sportiva, l’utilizzo di un box esclusivo fornito di doccia, wc, lavabo, panca, illuminazione interna e climatizzazione. Una carta magnetica permetterebbe l’ingresso in ciascuno dei moduli prefabbricati disposti parallelamente al campo di gioco. Un’idea geniale pres...leggi30/08/2020, La Redazione , Slider
"Il Protocollo è un rompicapo, a rischio i settori giovanili"
Applicazione di ogni singolo punto difficoltosa, responsabilità per il legale rappresentante impegnativa, obbligo di quarantena collettiva anche in caso di una sola positività stringente. Sono questi i punti del protocollo stilato per prevenire la diffusione del coronavirus che spaventano le società dilettantistiche, la maggior parte delle quali dalla Promozione in giù hanno interrotto o rinviato la preparazione.
La ripartenza nasconde dubbi e incognite volontà anche secondo Stefano Stronati (in una vecchia foto con Nedved della Juventus) responsabile medico delle Rappresentative del Comitato regionale della Figc. «Gli obblighi sono innumerevoli e di difficile attuazione - sostiene l'ex medico sociale dell'Ancona ai tempi della Serie C - tanto pi&u...leggi29/08/2020, La Redazione , Slider
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