FERMO. In Cina per lavoro, il presidente della Fermana Giorgio Fabiani segue comunque da vicino le vicende della sua squadra. E vuole dire la sua dopo l'intervento (articolo sotto) del socio Maurizio Vecchiola. "Ringrazio Maurizio per le parole di fiducia nei confronti di Di Fabio e Max Fanesi - scrive Fabiani - ma vorrei che chiarisse a tutta la piazza la vera posizione di Giorgio Fabiani. Io ho accettato la presidenza perchè Maurizio per problemi personali voleva cedere la società, se non avessi accettato io, avrebbe fatto un accordo con un gruppo del nord. Abbiamo raggiunto un accordo cedendomi dopo il 25% già in mio possesso tutte le rimanenti quote per arrivare al totale del 100%. I nostri commercialisti stanno lavorando sulla bozza definitiva che verrà firmata al mio rientro. Prego Maurizio Vecchiola di dire pubblicamente come stanno veramente le cose per evitare situazioni spiacevoli come quella di domenica. Non vorrei rimanere l'unico colpevole dato in pasto alla gente solo per aver voluto il bene della Fermana. Posso dire di accettare di fare un passo indietro ma prima voglio che vengano dette le cose come stanno veramente".

Nella foto (da sx) Giorgio Fabiani e Maurizio Vecchiola

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FERMO. I risultati che stentavano ad arrivare, il Nucleo Fermano che contesta il direttore sportivo Max Fanesi e il presidente Giorgio Fabiani invocando il ritorno con pieni poteri di Maurizio Vecchiola...poi la vittoria sul Castelfidardo a riportare un po' di serenità a tutto l'ambiente e lo stesso Vecchiola che decide di intervenire per fare chiarezza: "Ringrazio tutti i tifosi per gli striscioni di domenica scorsa nei confronti della mia persona - scrive il socio del club canarino - e penso da sempre che siano loro il vero valore aggiunto nel fare calcio sotto il nome Fermana. Ciò detto sottolineo come il processo di passaggio della presidenza dal sottoscritto a Fabiani sia stato deciso di comune accordo con piena soddisfazione delle parti così come la scelta su Guido Di Fabio e Max Fanesi ai quali rivolgo tutta la mia stima e fiducia. Come socio sono al fianco di Fabiani che è l’unico presidente della Fermana FC '14-'15 e chiedo da subito a tutti coloro che amano i colori gialloblu, rispetto per tutta la nostra struttura auspicando di non sentire più cori negativi nei confronti della nostra società. Per ottenere risultati duraturi - nel calcio come nell’impresa - bisogna avere determinazione ma soprattutto pazienza. Quest’anno abbiamo una rosa nuova e un budget leggermente più basso rispetto all’anno scorso ma sono certo che se la piazza ci sara’ vicina - senza criticare ogni singola sconfitta addossando colpe e responsabilita’ ai singoli – la Fermana ne uscirà a testa alta sia a livello sportivo che economico".