Fermana, confronto squadra-tifosi. E Jaconi aspetta il mercato...
Momento difficile per i canarini, il tecnico è fiducioso per dicembre: "La società sa che bisogna intervenire ma lo sa da tempo, non è un mistero"
FERMO. Alle spalle la sconfitta in casa dell’Isernia, all’orizzonte una sfida importante come quella casalinga contro il Giulianova che porta anche alla mente duelli importanti nella vecchia serie C. Tornando un attimo a domenica scorsa, sembrava di rivedere un copione già conosciuto, come emerso anche dalle parole di Osvaldo Jaconi: «Come accaduto anche altre volte era un match che scivolava verso la parità e una lettura sbagliata ci è costata cara. Capita poi che noi non siamo riusciti a sfruttare errori simili che loro hanno fatto. Sappiamo che abbiamo una posizione di classifica inferiore a quanto meritiamo e questo dispiace, per noi, per la società e per i tifosi». Proprio con questi c’è stato un confronto con la squadra giudicato da Jaconi: "Bello e sincero. Sono rammaricati per la situazione di classifica ma proprio in questo momento noi come squadra abbiamo bisogno di una mano ulteriore e di un sostegno ulteriore. E’ vero che è presto per leggere la classifica e che la stessa è corta ma siamo in basso e dobbiamo invertire la rotta». Si avvicina la finestra di mercato e Jaconi ha le idee chiare: «La società sa che bisogna intervenire ma lo sa da tempo, non è un mistero».
Intanto la squadra è a lavoro per preparare la sfida col Giulianova: ieri doppia seduta, oggi partitella a Capodarco: «Affrontare il Giulianova in questo momento non è il massimo della vita, avrei preferito affrontare chi sta in alto. Contro un avversario che ti segue hai l’obbligo di fare risultato e se lo fai, hai semplicemente fatto il tuo compito. Oltretutto loro vengono da una vittoria pesante contro il Castelfidardo, reduce da 8 risultati utili consecutivi». Comotto si è fermato in mattina per un problemino e va valutato al meglio come anche Iotti, preservato precauzionalmente in settimana dopo il colpo ricevuto domenica.