Moretti rilancia il Monturano Campiglione: "Diritti verso la salvezza"
Il gol a Porto Recanati (quinto stagionale) pesa moltissimo per una squadra che prova a rilanciarsi
MONTE URANO. Il gol realizzato a Porto Recanati ha un peso specifico altissimo: porta ad un successo di importanza vitale per il Monturano Campiglione e personalmente vale molto in un momento non facile. Luca Moretti nonostante la giovane età (appena 23 anni) è il classico attaccante che la categoria la conosce bene avendo realizzato 23 reti nelle ultime tre stagioni di Promozione con il Montottone e quest’anno è arrivato il passaggio alla squadra di mister Bagalini. Finora il bottino personale racconta di 5 reti e una serie di infortuni che ne hanno compromesso il regolare andamento stagionale: «Tra infortuni e squalifiche – conferma – un’annata un po’ sfortunata: il gruppo c’è, la società anche, noi dobbiamo puntare diritti all’obiettivo della salvezza».
Sabato è arrivata una bella iniezione di fiducia: «Indubbiamente una vittoria inaspettata ma dovevamo fare assolutamente risultato: dalla settimana scorsa fino alla fine del campionato ci attendono tutte finali, da affrontare al meglio. Non era facile sabato e non lo sarà fino alla fine ma dobbiamo puntare al massimo».
Importante il suo impatto con l’ambiente monturanese, dove ha trovato un gruppo collaudato e che era reduce dal trionfo in Prima categoria: «Ho trovato un ambiente assolutamente molto serio, adatto alla crescita dei giovani. Qui si sta bene, si riesce a lavorare nel migliore dei modi. Ci sono state delle situazioni non facili come dopo Montefano ma il gruppo è compatto e la voglia di lottare fino alla fine resta altissima. Anche nelle difficoltà non ci siamo affatto disuniti».
Al suo fianco un bomber di razza come Fabrizio Vallesi: «Da lui c’è sempre tantissimo da imparare: è uno splendido esempio da seguire come attaccante e come trascinatore dei suoi compagni di squadra». Il tutto in un campionato dove non si segna molto e dove, a poche giornate dal termine il capocannoniere ha appena 10 gol: «Ovviamente rispetto a 4-5 anni fa il livello generale un po’ si è abbassato e si fa maggiormente fatica a segnare: c’è maggiore attenzione alla fase difensiva e per questo serve la massima attenzione. Se abbassi un attimo la guardia può essere molto complicato rimettere in piedi la gara».
(Fonte: Il Resto del Carlino)