"Restate a casa! Tra poco posti letto e personale insufficienti"
E' l'appello di Francesco Lepidi, figlio d'arte, attaccante del Porto Potenza e infermiere al Santo Stefano
Figlio d'arte, bomber in campo e infemiere di professione. E' Francesco Lepidi (foto), figlio di Domenico 'Lupo' (foto piccola), ex attaccante di Giulianova, Olbia, Elpidiense, Fermana e poi allenatore di diverse squadre dilettanti: Francesco lavora all'Istituto Santo Stefano di Porto Potenza. Ex Monte e Torre, Vis Faleria ed Elpidiense, in questa stagione milita al Porto Potenza. Campionato fermo e per lui super lavoro. "L'emergenza Coronavirus? Penso sia una cosa molto seria e che molti di noi hanno preso alla leggera, tuttora c'è gente che ancora non capisce il vero senso dell'emergenza in quanto tra poco non ci saranno nè posti letto e nè personale sufficiente e a quel punto sarà tutto molto difficile".
Lepidi, come sta vivendo questo momento particolare?
"Il mio lavoro per ora lo vivo con serenità anche perchè per fortuna abbiamo ancora qualche dispositivo di protezione individuale e abbiamo blindato l'accesso esterno a qualsiasi persona che non sia del personale".
Da operatore sanitario si sente di dare qualche consiglio?
"Il consiglio che voglio dare é quello di restare a casa, ripeto, restate a casa, non mi stancherò mai di dirlo. Da sportivo che sono mi piacerebbe andare a fare una corsa ma purtroppo per questo periodo bisogna limitare tutti gli spostamenti e dico tutti. Anzi, io avrei chiuso tutto lasciando realmente aperto solo i generi di prima necessità come alimentari e farmacie".