GABICCE GRADARA. Con la Fermignanese a Fanano. Parla Capobianco

Sabato ultima di campionato, slittata di una settimana per via dei funerali di papa Bergoglio. Il Gabicce Gradara sarà di scena (ore 16,30) sul campo di Fanano invece che allo stadio Magi, indisponibile per una serie di tornei giovanili: ospiterà la Fermignanese, seconda in classifica con otto punti sul Vismara che a sua volta incrocerà le armi sul campo del Villa San Martino. Una partita che conta per la squadra di Pazzaglia, che con i tre punti e il pareggio del Vismara salterebbe la finale playoff (Jesina già promossa).
“Da tre settimane ci alleniamo e basta, senza giocare, e non è facile, ma la rosa è composta da ragazzi seri, sempre disponibili e al campo sono stati tutti sempre presenti, anche gli infortunati – spiega il tecnico Capobianco - Cercheremo di onorare al meglio l’impegno e finire la stagione nel miglior modo possibile: in caso di vittoria, infatti, abbiamo la possibilità di chiudere al quinto posto. Schiererò la formazione migliore possibile tenuto conto delle assenze: Dominici, Rapagnani, Mercurio e Morbidi”.
Soddisfatto del campionato della sua squadra?
“Forse avremmo potuto fare qualcosa in più in termini di risultati, ma è anche vero che gli infortuni di uomini importanti nella prima parte di stagione ci hanno parecchio condizionato. Resta la soddisfazione di aver visto giocare alla mia squadra un bel calcio, cosa che non è scontata. Sono stati due anni tosti e proficui e complessivamente credo di aver svolto un buon lavoro. Nella prima stagione, chiamato in causa a poche giornate dalla fine in una situazione molto complicata, abbiamo conquistato i playout salvandoci con autorità; quest’anno siamo stati a lungo in zona playoff uscendo di scena solo nel finale”.
Resterà al Gabicce Gradara la prossima stagione?
“A bocce ferme, a fine stagione, il sottoscritto e la società valuteranno insieme con serenità la cosa migliore per il Gabicce Gradara”.
