Super Scaramucci, portiere bomber: entra e segna una doppietta!
Schierato in attacco all'inizio del secondo tempo, evita la sconfitta al suo Casteltrosino
ASCOLI PICENO. La prerogativa dei portieri è quella di evitare il gol, in situazioni particolari può capitare che l'estremo difensore si spinga in avanti su qualche calcio piazzato, allo scadere, nella speranza di sfruttare le sue capacità in elevazione. La storia che vi raccontiamo oggi è diversa dal solito. Parliamo di Valentino Scaramucci (foto), portiere di ottimo livello con alle spalle una lunga carriera anche in categorie importanti, attualmente tra i pali del Casteltrosino nel girone H di Seconda categoria.
Valentino, non capita spesso che un portiere segni due reti, come è andata?
"Effettivamente è così, stavamo perdendo per 2 a 0 contro il Villa Sant'Antonio, io ero in panchina per lasciare spazio ad Antonelli, ad inizio del secondo tempo il mister mi ha detto di entrare come attaccante ed ho cercato di dare una mano".
Come gli è venuta l'idea di schierarti attaccante?
"C'è una premessa da fare, pur essendo un portiere ho sempre avuto la passione di giocare in attacco. Mister e società sanno che, a fine stagione e senza rischi per la classifica, possono contare su di me come giocatore di movimento. In allenamento mi capita spesso di segnare nelle partitelle, ma stavolta è diverso".
Mi hanno detto che, tra l'altro, sono stati due gol spettacolari.
"Non dovrei essere io a dirlo ma effettivamente sembravo un centravanti di valore. Il primo con un tiro dal limite di destro raccogliendo al volo un cross dalla destra, il secondo con una deviazione di sinistro sul palo lungo su un bel assist di Luca Fattori".
Addirittura fai gol con entrambi i piedi, ma ti era già capitato di segnare?
"E' vero, nella circostanza è successo davvero, stavamo perdendo e serviva ancora una rete, diciamo che l'ho fortemente cercata. Sinceramente una doppietta non l'avevo mai fatta ma qualche bel gol a fine stagione negli anni scorsi me l'ero regalato. Magari (ridendo, ndr), se rinasco faccio l'attaccante e punto alla classifica marcatori".
Nulla vieta che l'anno prossimo tu possa giocare in attacco.
"No, no è la mia ultima stagione, l'ho già detto agli amici ed alla società e soprattutto alla famiglia, ormai a 43 anni con moglie e tre figli, un lavoro impegnativo è ora di dire basta. Ci ho già provato un altro paio di volte a smettere, poi la passione ha preso il sopravvento, stavolta è deciso, siamo ai titoli di coda".
Manca ancora una gara quindi potresti ancora far gol, inoltre dopo la sosta estiva magari cambierai idea.
"Nell'ultima di campionato se il mister deciderà d'impiegarmi mi metterà certamente in avanti, mi piacerebbe chiudere con un'altro gol. Dopo l'estate non credo ci saranno novità, ormai è deciso e credo che sia il momento giusto, anche per una questione di rispetto verso tutta la mia famiglia che in tutti questi anni mi è sempre stata vicina".