CASTEL DI LAMA. Un campionato di Seconda categoria, girone H, piuttosto equilibrato nel quale sono molte le squadre in grado di dire la loro. Una di queste è senz'altro il Lama United che nel turno appena trascorso ha impattato in casa con il Centobuchi. Della stagione della squadra lamense e del campionato in generale, abbiamo parlato con Luca Filiaggi (foto), titolare della Meccanica Jolly Stampi, main sponsor della società lamense.

Partiamo dalla sua attività, di cosa vi occupate?
“La Meccanica Jolly Stampi è un'azienda creata da mio padre che si è specializzata nella costruzione di macchine industriali di precisione, il nome potrebbe trarre in inganno, siamo un'azienda molto radicata nel territorio, ma sviluppiamo il nostro lavoro anche fuori dai confini nazionali”.

Questa passione e questa vicinanza con il calcio c'è sempre stata?
“Si il calcio ha sempre fatto parte della nostra vita. Io nel mio piccolo ho giocato, anche se solo a livello amatoriale, per tanti anni e anche adesso alla partitella di calcetto al giovedi con gli amici, cerco sempre di esserci. Mio padre all'epoca della Truentina è stato per diversi anni vice presidente della società, quindi il calcio ha avuto sempre un ruolo importante nella nostra famiglia”.

Ora questa collaborazione con il Lama United, come si è sviluppata?
“Principalmente per la grande amicizia e la stima che ci lega al presidente Luigino Alesi che con il suo entusiasmo e la sua passione ci ha coinvolto in questa avventura. Il progetto che ci ha illustrato coincideva in tanti punti, con il nostro modo di intendere lo sport. Dare una mano ci è sembrata una cosa naturale”.

E' questo quindi l'aspetto che maggiormente vi lega alla società del Lama United?
“Certamente, la possibilità di dare un sostegno al nostro territorio che vive un momento non facile, la squadra è composta da tanti giovani e ci è sembrato giusto permettere a questi ragazzi di portare avanti la loro passione. Inoltre, pur se piccola, la società è ben strutturata e composta da persone serie, non è stato difficile entrare in sintonia con l'ambiente”.

Compatibilmente con i suoi impegni, riesce a seguire la squadra?
“Si abbastanza, quest'anno ho visto diverse partite, il presidente Alesi da questo punto di vista è un grande trascinatore, e debbo dire che tecnicamente la squadra mi è sembrata piuttosto valida. Si nota inoltre un notevole spirito di gruppo e questo attaccamento alla maglia, non può far altro che piacere a chi la segue”.

Vive da vicino anche il lavoro settimanale dei ragazzi?
“Molto poco, ma racconto un episodio. Dopo alcuni risultati altalenanti, avevo promesso alla squadra che avrei offerto una cena di pesce, in caso di vittoria nelle successive 4 gare. Sono arrivate 3 vittorie ed un pari piuttosto sfortunato e mi è sembrato giusto mantenere comunque la promessa. I ragazzi hanno aprrezzato tantissimo e nella circostanza ho notato quanta voglia e quanta passione ci mettano nel corso della settimana per essere pronti alla gara del sabato. Un bel gruppo davvero!”.

Quali obiettivi si pone il Lama United per questa stagione?
"L'importanza del risultato per me è relativa, è chiaro che a tutti piace fare bella figura e possibilmente vincere, ma come dicevo il nostro primo obiettivo è dare una possibilità a questi ragazzi ed al territorio. Per la passione, l'amore e la voglia che ci mettono, Luigino Alesi, i suoi collaboratori e tutta la squadra, meriterebbero di vincere sempre, ma sappiamo che non sarà facile. A mio avviso se il Lama United riuscisse a competere con le migliori fino al termine, credo che sarebbe già un bel risultato”.